La protesta è scattata ieri sera. Riders Union: “Altissima partecipazione e coinvolgimento di nuovi colleghi. Il secondo tempo della nostra lotta per i diritti e la dignità è appena cominciato!”.
“Se la nuova legge che ci riguarda presenta luci e ombre, le piattaforme continuano a mostrarsi univocamente per quello che sono: aziende rapaci che non vogliono riconoscerci alcuna tutela. Per loro la musica deve rimanere sempre la stessa: sfruttamento, cottimo, compressione delle paghe, utilizzo del pretesto dell’occasionalità per evitare le normative sul lavoro. Noi però ci siamo caricati sui nostri cubi un compito importante, quello di non fermare la nostra lotta finché non avremo ottenuto pieno riconoscimento e piene tutele”, scrive Riders Union: così ieri un nuovo sciopero dei lavoratori di Deliveroo si è fatto “sentire nel cuore di Bologna: altissima partecipazione, coinvolgimento di nuovi colleghi e servizio quasi completamente bloccato. Riders Union non si ferma: il secondo tempo della nostra lotta per i diritti e la dignità è appena cominciato!”.