Acabnews Bologna

San Francesco, avanti con l’ordinanza

Prorogata dal sindaco fino a gennaio. Allungati anche i provvedimenti in vigore su Bolognina e via Emilia Ponente. E nel Pd si ragiona di fornire ai vigili “corsi costanti di autodifesa, di attività fisica e palestra”.

31 Ottobre 2017 - 12:12

La surreale ordinanza su piazza San Francesco e dintorni non tramonta: il sindaco Virginio Merola ha firmato una proroga valida fino a fine gennaio. Per altri mesi, così, addirittura a partire dalle 17 restano in vigore il divieto di consumare bevande in contenitori di vetro e lattine e bevande alcoliche in qualsiasi contenitore e il divieto di utilizzare qualsiasi strumento musicale o “apparecchio destinato esclusivamente alla riproduzione sonora”. L’area
interessata è quella di piazza San Francesco (compresa la parte fino a Piazza Malpighi e fino a via del Pratello), via del Borghetto e via de’ Marchi. Inoltre, Merola ha anche prolungato (fino al 30 novembre) l’ordinanza sulla Bolognina e via Emilia Ponente. L’atto prevede per esercizi di vicinato, medie strutture di vendita del settore alimentare e misto e produttori agricoli la chiusura dalle 21 alle 7. Per i laboratori artigianali alimentare, invece, si prevede lo stop dalle 22 alle 7. La stessa ordinanza vieta poi il consumo di bevande in contenitori di vetro in luoghi pubblici. Resta anche lo stop alla vendita di bevande alcoliche refrigerate: tutti gli esercizi di vicinato e le medie strutture del settore alimentare e misto, i produttori agricoli e i laboratori alimentari durante il complessivo orario di apertura devono rispettare il divieto di vendere bevande alcoliche refrigerate di qualsiasi gradazione. Su questo c’è una piccola novità: d’ora in poi questo divieto non si applicherà ai laboratori artigianali alimentari  “nell’espletamento di servizi di consegna a domicilio unitamente al prodotto alimentare”, ha spiegato il Comune.

E visto che il compito di far rispettare le ordinanze spetta alla Polizia municipale, vale la pena segnalare che nel (solito) Pd non mancano le (solite) tentazioni muscolari. E’ la parola giusta da usare, visto che tra i dem di Palazzo D’Accursio si ritiene fondamentale, in attesa dell’annunciato spray urticante, fare in modo che ai vigili urbani vengano offerti “corsi costanti di autodifesa, di attività fisica e palestra“.