Attualità

Roma / Stop sfratti #31O, nove fermati [audio]

In via del Tritone manifestanti lanciano oggetti e petardi, e alcuni salgono sopra un blindato. Forze di polizia lanciano lacrimogeni. Di Vetta: “La violenza è quella di chi ci mette in queste condizioni”.

31 Ottobre 2013 - 16:53
Foto @hobobologna

Dopo la prima carica, a seguito della quale ci sarebbero 9 fermati, la situazione è rimasta tesa in via del Tritone, dove era arrivato il corteo partito dall’assedio di Palazzo Chigi e diretto al Ministero degli Affari Regionali dove era in corso la conferenza straordinaria sulla casa. I blindati hanno sbarrato la strada al corteo, per evitare che arrivasse sotto il “palazzaccio”  e dopo un lancio di oggetti e l’esplosione di diversi petardi,  alcune persone sono salite fisicamente sopra un blindato. Immediatamente le forze di polizia hanno risposto con un lancio di lacrimogeni. Poi il corteo si è ricompattato tornando verso Piazza Monte Citorio, dove i manifestanti in assemblea hanno deciso di restare in presidio finché non verranno rilasciati i dimostranti in stato di fermo”.

Violenza? “La violenza la fa chi ci ha messo in queste condizioni”, dice Paolo Di Vetta di Blocchi precari metropolitani e Abitare nella Crisi ai cronisti che gli chiedono dello scontro con la polizia. “Quando uno si vede buttato per la strada, come è accaduto a una signora coi suoi tre bambini, e hanno usato sei blindati, diverse macchine e gli agenti in tenuta antisommossa, beh quella e’ la violenza, non la nostra. Qui accadono cose che trasformano le persone. Anche quelli che fino a ieri non ci pensavano a scendere in piazza, adesso lo fanno perché non ci sono altre strade”.

L’appuntamento è ora per l’assemblea nazionale del 9-10 novembre a Roma. “Siamo pieni di rabbia. L’assedio e’ solo cominciato”, conclude Di Vetta.

> Audio dalla piazza raccolto da @la_sele:

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