La Questura ha notificato alcune prescrizioni per la manifestazione referendaria di domani, con l’obiettivo di impedire il passaggio di fianco a piazza Maggiore e quindi alla festa dei comitati per la B.
Confermata la manifestazione di domani contro i finanziameni alle scuole private
Sbagliata e controproducente la prescrizione della Questura
Le stanno provando tutte per impedire la libera espressione democratica di chi si batte contro il finanziamento pubblico alle scuole private. Criminalizzano, intimidiscono, cercano di imbavagliarci ma noi non chiniamo la testa.
La decisione autoritaria e sbagliata del questore di Bologna di deviare il percorso gia programmato da Usb per la manifestazione di domani rischia di ottenere il risultato contrario. Non ci fanno sfilare di fianco a piazza Maggiore perché forse hanno paura che qualche bambino in corteo faccia la linguaccia ai quegli “inciucisti” del comitato per il B riuniti nel family day.
Il fatto che il questore non abbia avuto nemmeno il buongusto e nè la sensibilità istituzionale di convocarci per sentire le nostre ragioni, ma ci abbia fatto consegnare un atto burocratico da un funzionario della questura, la dice lunga su chi cerca di creare inutili tensioni tradendo un nervosismo di chi sa che sta compiendo un atto politicamente grave. Mi chiedo “cosa succederà se qualche sostenitore del quesito A si recherà in piazza per
discutere con quelli del B e magari per dare loro un volantino? Sarà arrestato seduta stante?” Il corteo ci sarà, sfilerà comunque pacificamente per le vie del centro dando visibilità alle ragioni di chi andrà a votare il quesito A domenica prossima e il questore farebbe bene a rivedere quella inutile prescrizione.
Invitiamo tutte e tutti alle 15.30 in piazza San Francesco.
Usb Bologna