Acabnews Bologna

Passo avanti nella lotta dei facchini

SiCobas: “Positivo l’incontro con Legacoop”. Oggi sciopero della logistica: cortei e nuovi blocchi, mentre Anonymous colpisce il sito della Granarolo. Da Crash e Hobo solidarietà al 26enne da ieri ai domiciliari.

28 Febbraio 2014 - 21:14

Passo in avanti per la vertenza dei facchini che da mesi lottano contro la Granarolo: oggi, infatti, si è svolto un incontro tra Legacoop e SiCobas “abbastanza cordiale e ci sembra possano esserci le condizioni per arrivare anche ad un accordo”. Lo riferiscono i SiCobas. Gia’ con la convocazione del faccia a faccia “abbiamo ottenuto un risultato importante, perche’ fino ad ora Legacoop si era sempre rifiutata di incontrarci”. Il confronto, poi, si e’ rivelato “positivo”, anche se “ovviamente Legacoop parla solo per quanto riguarda i suoi 28 lavoratori, mentre per altri 14 stiamo ancora aspettando una risposta da Cogefrin”. A questo proposito, anche la stessa Legacoop oggi si è impegnata a relazionarsi con Cogefrin:il sindacato di base spera che questo possa tradursi in un incontro da organizzare “nell’arco della prossima settimana per cercare insieme un accordo. Per noi contano i fatti ed aspettiamo quelli”, ma intanto si e’ aperto “un canale molto importante e speriamo che in breve tempo questo possa portare ad una soluzione per tutti i lavoratori, tra buonuscite e posti di lavoro, anche se noi ovviamente diamo precedenza a questi ultimi”. Inoltre “Legacoop si e’ impegnata a trovare una soluzione entro l’1 luglio perche’ per noi arrivare fino a fine anno era improponibile”, dicono i SiCobas.

Sempre oggi, intanto, si è svolto lo sciopero di tutto il settore della logistica. Una giornata “tranquilla”, spiegano i SiCobas, anchese costellata di presidi, cortei e blocchi cominciati alla Granarolo e proseguiti all’Interporto. Qui”siamo stati alla Cogefrin, poi all’ingresso generale ed in seguito abbiamo fatto un corteo che ha toccato tutti i magazzini in cui sappiamo esserci dei problemi”. Dunque “una bella giornata”, afferma il sindacato, ribadendo che domani i facchini parteciperanno alla manifestazione dei migranti convocata nel pomeriggio in piazza dell’Unita’. Su Facebook, intanto, Crash racconta che il blocco dei tir effettuato all’Interporto ha prodotto, “in pochi minuti, code chilometriche lungo la strada”. Sempre Crash, inoltre, segnala che Anonymous ha colpito con un “Tango Down” il sito della Granarolo.

Con l’occasione, poi, Crash manifesta la propria solidarieta’ a Vincenzo, il 26enne che da ieri e’ agli arresti domiciliari per i reati che la magistratura gli contesta in merito alla manifestazione davanti all’Ikea del 18 dicembre 2012, anche quella legata alle proteste nel mondo della logistica: “Questa e’ anche la tua lotta”, scrive il centro sociale. “Come già dichiarato in un comunicato lo scorso novembre, quando la procura fece ricorso al riesame, rivendichiamo collettivamente l’importante giornata di lotta e di solidarietà ai facchini che a Piacenza si battevano per conquistare dignità e veder loro riconosciuti i propri diritti. Oggi- scrive Crash- aggiungiamo con grande soddisfazione ed entusiasmo che il clima intimidatorio e repressivo scatenato dalle autorità cittadine contro gli operai della logistica, e soprattutto contro la lotta dei facchini alla Granarolo, non ha fatto altro che rinforzare l’iniziativa. Arresti, gas velenosi, cariche della celere, crumiri picchiatori, e tutti i poteri della città rivolti contro non ci hanno piegato”. La lotta va avanto “ed è questo il nostro miglior saluto ad un compagno che per un po’ di tempo, costretto a casa, non potrà resistere con noi e gridare insieme ‘sciopero fino alla vittoria!’… la rabbia per questa assenza, imposta dalla procura bolognese, attraverserà le nostre strade e le nostre piazze! Se toccano uno toccano tutti! Vincenzo libero!”.

Sull’arresto del 26enne interviene anche Hobo, solidarizzando con “un compagno che con generosità e coraggio ha resistito insieme a tante e tanti alle cariche di polizia e carabinieri davanti all’Ikea di Casalecchio, in un’iniziativa di sostegno alle lotte dei lavoratori della logistica”. Per Hobo, partecipare allo sciopero di oggi e al corteo di domani è giusto “anche per gridare forte la nostra rabbia contro la vile misura cautelare e per l’immediata libertà di Vincenzo. Hasta la victoria!”.