Migliaia di persone in piazza, tanti volti giovani, l'incontro di una miriade di lotte diverse e connesse, un convinto passo anticapitalista: il corteo insorgente del 26 marzo ripercorso per istantanee, spunti di riflessione e qualche domanda.
Torna lo sciopero per il clima: “E contro la guerra”
Fridays for future in corteo da piazza Maggiore: tra le richieste sul piano locale lo stop al Passante di mezzo e alle trivellazioni in Adriatico. Il no all'allargamento di autostrada e tangenziale sarà anche al centro di un'assemblea metropolitana prevista domenica: perchè la mobilitazione "non si ferma", assicura la Rete delle lotte ambientali bolognesi.
Flash mob al centro Snam: “Basta bufale fossili e nucleari!”
Nell'ambito della mobilitazione nazionale "A tutto gas. Ma nella direzione sbagliata". Rete emergenza climatica e ambientale Emilia-Romagna: "Il gas fossile viene descritto come l’unica opzione praticabile per affrontare il cambiamento climatico, quando in realtà è una risorsa altamente climalterante la cui dipendenza stiamo pagando a caro prezzo nelle nostre bollette".
Torna lo sciopero globale per il clima: “Serve un’azione politica immediata”
Stamattina partecipata manifestazione da piazza Verdi a piazza Re Enzo, promossa da Fridays for future. Tra i messaggi del corteo: "Fuori Eni dalle scuole". Domenica assemblea cittadina della Rete delle lotte ambientali: "La prossima amministrazione dovrà dimostrare che la scelta di inserire l’emergenza climatica nello Statuto comunale è un’urgenza che trova riscontro nei fatti".
Di nuovo in piazza contro la privatizzazione dell’acqua: “È ora di ripubblicizzare il servizio!”
A dieci anni dal vittorioso referendum del 2011, "gran parte di quei risultati rimangono disattesi" e i comitati hanno riaperto la mobilitazione con un appello online e una manifestazione al Nettuno, in vista della scadenza dell'affidamento a Hera: "Costituire un'azienda speciale pubblica partecipata da lavoratori e cittadini". Giovedì, intanto, protesta di Extinction Rebellion: denunciato attivista.
::: Notizie brevi :::
Mobilitazione in Ateneo: "Larissa si è svegliata, ha vissuto UNincuBO ed è pronta a restituire pezzo per pezzo chiusure e isolamento subiti" | Fridays for future sul Crescentone: "Nel Pnrr finte coperture sostenibili per settori inquinanti" | Zaky chiede vaccino anti-Covid, legali scrivono al Governo egiziano | Reintegrato rider che aveva strappato biglietto fascista.
In piazza per il Global Day of Climate Action: “Basta greenwashing, basta promesse!”
Ieri mattina una biciclettata è partita dai Prati di Caprara per passare davanti all'ex caserma Masini e raggiungere infine l'ex caserma Mazzoni. Poi, nel pomeriggio, si è svolto un presidio in piazza dell'Unità.
Parte raccolta firme: “Salviamo le risaie di Altedo!”
Diverse realtà lanciano una petizione online contro il progetto del nuovo polo logistico, nella quale confluirà un altro appello sullo stesso tema già diffuso nei giorni scorsi: "Aiutaci a contrastare questo scempio impedendo nuovo consumo di suolo". Intanto, il Comitato Ex Caserma Mazzoni Bene Comune segnala le prime ruspe al lavoro: "Sì bonifica, no speculazione".
Ambientaliste/i sotto la Regione: “No al sito Eni di stoccaggio Co2 a Ravenna”
Diverse realtà hanno manifestato contro un progetto "che non guarda al bene del pianeta né a quello dei cittadini, ma solo al guadagno di pochi", un'operazione di "greenwashing" che permette alla mutinazionale di "dipingersi come paladina della transizione ecologica".
Rete lotte ambientali: “Nuovo Piano urbanistico? Non ci fidiamo!”
Ieri il Consiglio comunale ha approvato il Pug, davanti al Comune il presidio delle associazioni ambientaliste: "Il documento non assicura che alle parole seguano i fatti, essendo la maggior parte delle enunciazioni ancorate al piano evocativo e simbolico. Ciò che rimane di reale, purtroppo, sono i progetti che da anni contestiamo".
Lo spazio pubblico rioccupato dai “corpi che contano”
Su alcune bacheche sparse per Bologna da qualche giorno sono presenti le fotografie di Michele Lapini per "Concertata", l'intervento di arte pubblica curato da Cheap per il festival Biennale "We The People". Le immagini raccontano "adunanze, assemblee cittadine, proteste, azioni collettive di movimento, riti commemorativi, manifestazioni con intenti locali e globali, composizioni plurali e interconnesse".
::: Notizie brevi :::
Parte il People mover, residenti: "Per il rumore non si dorme, valutiamo vie legali" | Dopo le proteste, il Comune fa marcia indietro: i mercati contadini potranno riaprire | In Egitto arrestato anche il direttore dell'ong di Zaky.