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Opinioni / “Manes li caccia, Virginio li sgombera”

Da un nostro collaboratore un commento sulla ronda leghista al Maggiore, e sull’ossessione legalitaria dell’amministrazione Pd, che pur attaccando il Carroccio parla a sproposito di “rispetto delle regole”.

15 Febbraio 2013 - 12:36

La Lega Nord, mai così a picco nei sondaggi, va a caccia dell’ultimo voto dell’ultimo razzista padano. Il Pd invece balbetta, col sindaco che prima non ci vuole mettere becco, poi condanna la ronda leghista trovando però il tempo di ricordare a tutti che le regole devono essere rispettate. “Ci sono persone che non rispettano le regole, in questo caso zingari, e persone che non le rispettano e non pagano le tasse, magari votando Lega Nord”.

L’attacco è tutto alla Lega, l’ossessione legalitaria porta invece il marchio d.o.c dei democratici. Che regole debbano rispettare persone senza casa, senza lavoro, senza futuro, costrette a dormire all’aperto sotto dei cartoni e addirittura a “rubare dell’acqua” in ospedale noi davvero non lo sappiamo. Lo squadrismo leghista è certamente mostruoso, le risposte che arrivano dalla giunta fanno ancora di più rabbrividire. Perché non è certo Manes Bernardini e il suo seguito di vichinghi fuori stagione a governare la rossa Bologna.

“Carnevalata fuori tempo massimo, ma il problema c’è. Ci stiamo lavorando”. Parole di Luca Rizzo Nervo, rampante giovane assessore tutto casa, lavoro e sezione. Sbaglia Rizzo Nervo, il Pd non ci sta lavorando. Sulla questione rom, e in generale sul problema di tutti i senza casa e i disperati di questa città, i democratici hanno già mostrato tutta la loro bravura. Con sgomberi a ripetizione, anche sotto la neve e con la temperatura sotto zero. E dopo poliziotti e carabinieri passano gli spazzini Hera, per cancellare ogni traccia di persone che nessuno vuole vedere, persone costrette a suon di sgomberi a nascondersi nelle boscaglie dell’estrema periferia, tra una discarica abusiva e una roulotte affittata a prezzi stellari del buon bolognese di turno. Cofferati mandava le ruspe, Merola è semplicemente più discreto. Il risultato è lo stesso. Manes li caccia, Virginio li sgombera. Chi è il più riformista? La gara è aperta.