Acabnews Bologna

Nuova piccola occupante in via De Maria

Nella nottata è nata Inssaf. Stamattina, intanto, un picchetto antisfratto ha difeso la casa di Hassene e della sua famiglia. Social Log: “Ennesima vittoria”.

29 Aprile 2015 - 13:43

_DSC9179 copiaDopo l’importante vittoria strappata con decine di mobilitazioni, marce e assemblee popolari del riallaccio dell’acqua nei Condomini di via Mario de Maria, oggi abbiamo aperto le porte della lotta e della solidarietà e ci siamo mossi per difendere la casa di Hassene e della sua famiglia. Dopo un lungo picchetto la determinazione del Comitato Inquilini Resistenti con Social Log, nonostante la presenza di numerosi agenti determinati ad eseguire lo sfratto, ha consentito di portare a casa l’ennesima vittoria e il rinvio. Da anni ribadiamo che la morosità incolpevole causata dalla perdita del lavoro non può avere come conseguenza lo sfratto, la perdita della casa e nella migliore delle ipotesi lo smembramento delle famiglie in strutture separate. A tutto ciò si è aggiunto il Piano Casa di Renzi che invece che predisporre delle misure per risolvere la problematicità dovute alla perdita di un redditto in famiglia ed investire nell’edilizia residenziale pubblica, attacca chi ha deciso di rompere il silenzio e la solitudine organizzandosi per dare una riposta collettiva ed immediata al problema della casa.

A rallegrarci ancor di più della direzione presa e delle vittorie conseguite è il lieto evento che ha portato la grande famiglia degli occupanti di via De Maria ad ingrandirsi con la nascita della piccola Inssaf, venuta al mondo nella nottata.

Un’altra piccola vita che si aggiunge ai più di 140 bambini e bambini che vivono all’interno delle occupazioni con Social Log e che con gioia hanno potuto trovare soluzione e serenità ad un’infanzia che altrimenti sarebbe passata tra sofferenze e gravi problemi a cui la perdita del lavoro dei genitori e la conseguenze dello sfratto gli avrebbe destinati. Rilanciamo quindi con ancora più determinazione la battaglia per la cancellazione del Piano Casa e dell’infame articolo 5 e le richieste dei movimenti di lotta per la casa come la moratoria sugli sfratti e il riuso del patrimonio sfitto ed inutilizzato come gli unici provvedimenti reali per combattere l’emergenza e il disagio abitativo e dare un futuro alle centinaia di bambini che incolpevolmente si ritrovano a doverne subire le conseguenze fin dai primi mesi della propria vita.

Per fare in modo che anche Insaff possa vivere una vita serena con la possibilità di accedere alle cure specialistiche e all’istruzione messe a repentaglio dal Piano Casa la mobilitazione continua…

Comitato Inquilini Resistenti e Occupanti con Social Log