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::: Notizie brevi :::

Xm24 nuovamente in piazza durante il Consiglio comunale | Usb protesta all’In’s di via Mazzini | Tornano le Sentinelle in piedi, Staffetta: “Inaccettabile che Questura autorizzi” | Salvini pre-cognitivo su Divine: “Va espulso perché potenziale terrorista” | Censimento rom, sinti e camminanti? Per la Giunta “è quasi di sinistra”.

20 Luglio 2019 - 17:50

“Lunedì in Consiglio comunale si vota il finanziamento di due milioni di euro con cui l’amministrazione vuol cancellare diciassette anni di esperienza di uno spazio liberamente autogestito dalla comunità. Chiamiamo la città solidale lunedì 22 in presidio alle 13 sotto palazzo D’Accursio in piazza Maggiore”.

Così Xm24, a rischio sgombero da giovedì prossimo 25 luglio, annuncia una nuova manifestazione in concomitanza con il Consiglio comunale, dopo quella di lunedì scorso che portò all’interruzione dei lavori dell’aula e a un incontro con i capigruppo, che terminò con l’impegno di alcuni di questi ultimi ad attivare un tavolo con il sindaco Merola.

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Usb è andata con striscione e megafono in un negozio della catena di discount che, come denunciato alcuni giorni fa, offre un tirocinio a 2,50 euro l’ora: “Questo non è lavoro, è sfruttamento. Dopo la segnalazione dell’offerta di lavoro dell’In’s per 40ore settimanali a 600 euro lordi al mese, abbiamo deciso di andare nell’In’s di via Mazzini a segnalare ai clienti e lavoratori come l’azienda sfrutta i suoi dipendenti!”.

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Stasera alle 21 in piazza San Domenico tornerà “l’estrema destra integralista delle ‘Sentinelle in piedi’ per la solita manifestazione d’odio contro gay, lesbiche e trans, proprio mentre in città la destra neofascista moltiplica le aggressioni squadriste contro gay e trans. Il pretesto è il caso di Bibbiano”. Lo scrive il Nodo sociale antifascista sul blog Staffetta, definendo l’iniziativa “strumentale e gravemente diffamatoria”: è “inaccettabile che il dolore di bambini e famiglie venga sfruttato per una miserabile propaganda politica”, e altrettando che la Questura, concedendo l’autorizzazione, “continui a contrapporsi al sentire diffuso di questa città”, che “rifiuta l’omofobia, il sessismo, il razzismo, l’antisemitismo, l’integralismo e l’islamofobia. Invitiamo tutte e tutti alla vigilanza, alla resistenza e alla creatività antiautoritaria”.

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La polizia pre-cognitiva dei romanzi di Philip K. Dick è già tra noi, a giudicare dalle parole con cui il ministro dell’Interno Matteo Salvini è intervenuto sull vicenda di Divine, rivendicando la firma del decreto di espulsione e definendolo un “potenziale terrorista”. Rispetto alla decisione del giudice di pace di non convalidare il fermo nel cpr, il titolare del Viminale ha invocato la “riforma della giustizia subito”.

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Restando su Salvini, il ministro ha inviato alle prefetture una circolare per censire gli insediamenti rom, sinti e camminanti. L’assessore al Welfare della giunta Merola, Giuliano Barigazzi, ha detto a riguardo, ieri in Question time: “Dice delle cose che diciamo spesso anche noi. Quindi, come dire, è quasi di sinistra”. E niente, fa già ridere così.