Bonaccini fa ‘filo diretto’ su Facebook, Usb porta “richieste, rivendicazioni e parole d’ordine”. | Sgb: per riapertura nidi, “dpi, igienizzazione e sezioni ridotte” | Scuole nei parchi? Per il sindacato “gestione improvvisata e approssimativa” | Indagini magistatura su coop pulizia treni.
Usb, in occasione della partecipazione del presidente Stefano Bonaccini a un ‘filo diretto’ della Regione sulla pagina Facebook di viale Aldo Moro, ha portato in quella sede “richieste, rivendicazioni e parole d’ordine”. Spiega il sindacato: “L’emergenza sanitaria che stiamo attraversando si sta trasformando sempre più in un’emergenza sociale ed economica che colpisce tutti: studenti, giovani precari, disoccupati e lavoratori, che hanno perso il proprio salario o lo hanno visto ridursi, senza distinzioni! Chiediamo a gran voce che vengano fornite risposte concrete ai molti lavoratori che continuano a doversi esporre a rischi altissimi, ai disoccupati, a tutti coloro che da un giorno all’altro si sono trovati senza salario o solo con una parte di esso”.
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“Il periodo di riapertura di nidi e scuole secondo le indicazioni Ministeriali deve prevedere la sicurezza totale per i bambini e per il personale attraverso il ripristino immediato del certificato medico di riammissione dei bambini e del personale in malattia, attraverso la dotazione di tutti i dispositivi per protezioni individuali: tute, copri scarpe, mascherine, guanti, igienizzante”. Inoltre, il “distanziamento può essere effettuato solo con sezioni ridimensionate per presenza di bambini ed adulti e di orari ridotti. Soprattutto i dormitori devono essere igienizzati quotidianamente e devono prevedere una distanza di minimo un metro tra i letti. La mensa scolastica deve essere realizzata al di fuori delle sezioni dove giocano i bambini”. Lo scrive Sgb, pubblicando sul proprio sito un’articolata piattaforma per il rilancio di nidi e scuole comunali.
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Ancora Sgb commenta l’ipotesi, avanzata da Regione e Comune, che contempla la “riapertura di ‘scuole’ all’aperto nei parchi pubblici per garantire il distanziamento e contemporaneamente la libertà di movimento dei bambini. Il motivo sarebbe una presunta ’emergenza educativa’. Come al solito si lanciano ipotesi improvvisate a mezzo stampa per vedere la reazione che determinano senza che le stesse siano state vagliate” da lavoratori, gentori e sindacati. Insomma, “una gestione approssimativa e improvvisata”. Il sindacato chiede “un tavolo permanente di elaborazione e trattativa per realizzare le piu’ idonee soluzioni per il periodo di emergenza Covid 19 ma principalmente per le realizzare i migliori servizi educativi e scolastici del futuro”.
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Sempre Sgb torna sulla vicenda della cooperativa Domino Multiservice, “che ha avuto in appalto i servizi di pulizia dei treni regionali dell’Emilia Romagna di Trenitalia e Tper fino al 2016” e faceva “uso spregiudicato dei contratti di solidarietà ricorrendo, allo stesso tempo, al lavoro straordinario. Ora la magistratura ha finalmente aperto l’inchiesta sul falso stato di crisi aziendale, sulla fasulla solidarietà e sull’evasione contributiva, che ha portato al sequestro, operato dalla guardia di finanza, di 3milioni di euro a carico dei vertici delle cooperativa stessa. Accogliamo con soddisfazione l’avvio dell’inchiesta ed allo stesso tempo ci auguriamo che vengano accertate eventuali responsabilità da parte delle aziende appaltanti”