Acabnews Bologna

::: Notizie brevi :::

Presidio ieri sera in piazza Scaravilli: “Squarciamo silenzio sulle molestie in ateneo” | Violento fermo di polizia stamane in via Fondazza | Nella notte blitz al centro distrubuzione ArcelorMittal | Striscione Fridays for future sotto le Torri: “Siamo con l’acqua alla gola” | Si parla anche di Zic.it in un’intervista a Vag61 realizzata da Zapruder.

26 Novembre 2019 - 18:42

Mala educación, Link e Non Una di meno ieri in presidio in piazza Scaravilli: “Vogliamo squarciare il muro del silenzio sulle molestie anche all’interno dell’Unibo: dopo la lettera pubblica di alcune studentesse, sono emerse e continuano a venire raccontate all’interno della MALAconsilia – la consultoria studentesca autogestita – storie di sessismo, molestie discriminazioni e violenza che hanno come scenario proprio le aule universitarie che frequentiamo ogni giorno. Diamo risposta collettiva e dal basso all’isolamento, al ricatto, all’omertà e al sessismo che sistematicamente ci opprimono e che non siamo più dispost@ a subire!”.

* * *

Un lettore segnala un violento fermo di polizia ai danni di un giovane senzatetto, avvenuto intorno alle 9.45 di stamattina in via Fondazza angolo San Petronio Vecchio. Tutto parte da un diverbio con un negoziante per un debito di due euro. Quando quest’ultimo l’apostrofa “Bella educazione ti ha dato tuo padre!”, il ragazzo reagisce buttando a terra qualche frutto. Invervengono tre volanti, nove agenti di polizia in tutto, spintonando violentemente il senzatetto e costringendolo a salire in macchina. Un passante telefona al suo avvocato ma viene redarguito aggressivamente, un altro, accreditatosi come giornalista, scatta una foto ma viene inseguito e costretto a cancellare lo scatto. Frattanto, decine di persone si avvicinano contestando i metodi violenti dei poliziotti di fronte a un ragazzo assolutamente calmo e tranquillo. Il fermato, a quanto riferisce un altro testimone, sarebbe stato rilasciato nelle ore successive.

* * *

Scrive Noi Restiamo: “Questa notte blitz nei centri di distribuzione AlcelorMittal a Bologna e Torino, a Roma denuncia del massacro sociale e ambientale davanti alle porte del Ministero dello svilippo economico, questi morti sono colpa vostra! Devastazione ambientale, licenziamenti di massa, chi muore per patologie ricollegabili all’inquinamento… sono tante le facce dell’oppressione che molto spesso ci costa la vita, ma i padroni e chi li difende li conosciamo, sappiamo i loro nomi, se vogliamo cambiare il sistema è da qui che partiamo. 29 novembre manifestazione nazionale a Taranto! Stasera alle 20,30 assemblea verso la manifestazione nazionale System change, qui e ora!”, presso il circolo Guernelli di via Gandusio.

* * *

“Siamo con l’acqua alla gola! Non c’è più tempo! Solidarietà da Venezia a Budrio!”. È quanto si legge su uno striscione esposto ieri da Fridays for future sotto le Due Torri. Scrivono gli studenti: “Quello che sta succedendo in tutta Italia non è casuale! Le inondazioni delle nostre città sono l’ennesimo segnale della crisi ambientale che la nostra era sta attraversando! Non sacrificheremo più una sola vita, un solo territorio per creare profitti per pochi! Il vivente si ribella! Anche per questo motivo venerdi 29 novembre scenderemo in piazza e bloccheremo le città all’urlo collettivo di ‘Block the planet!'”.

* * *

Si parla anche dell’attività di Zic.it nell’intervista che Zapruder, rivista di storia della conflittualità sociale, realizzato con le/i militanti di Vag61: “Uno spazio da sempre molto attento al rapporto fra storia, memoria e attività politica nel presente. In questa intervista- spiega la redazione di Zapruder- proviamo a ‘fare il punto’ sulla città di Bologna, sulle sue trasformazioni recenti e sulle nuove disuguaglianze che si stanno producendo nel tessuto urbano”.