In centinaia in corteo nel quartiere per dire ‘stop agli sfratti programamati’. Su facebook quattro profili dei comitati per la casa sono stati bloccati. Sfrattate una donna con sua figlia.
di Babba Urra
Non si arrestano le proteste contro gli sgomberi programmati a Milano. Un centinaio di persone hanno sfilato per le vie del quartiere Giambellino per la fiaccolata pacifica contro gli sgomberi e gli arresti avvenuti negli ultimi giorni in città. ‘I quartieri sono di chi li vive, basta sgomberi’ hanno urlato i manifestanti mentre durante la sfilata raccoglievano gli applausi dai residenti della zona. Molti gli gli striscioni con su scritto ‘fermiamo gli sgomberi organizziamo la solidarietà nei quartieri’ e ‘stop sfratti’ per dire no al piano che prevede 200 sfratti programamti dalla prefettura.
In un quartiere completamente militarizzato, in mattinata una donna con la sua bambina sono state sfrattate dalla loro casa della periferia sud ovest di Milano.
E su facebook è partita la denuncia per il misterioso oscuramento di ben quattro pagine dei comitati di la lotta per la casa: Abitanti di San Siro, Comitato diritto alla casa, Aldo dice 26 x 1 e Clochard alla riscossa. Ognuno di questi gruppi ha poi immediatamente provveduto ad aprire un nuovo profilo per mantenere gli aggiornamenti.
Intanto i tre degli arrestati durante gli scontri di lunedi 17 novembre in via Vespri Siciliani sono stati messi in libertà.
Questi gli appuntamenti lanciati dai centri sociali per resistere agli sgomberi programmati:
20/11: colazioni anti-sgombero nei quartieri
21/11: colazioni anti-sgombero nei quartieri
22/11: riunione dei comitati di lotta per la casa in cui pianificare le prossime mobilitazioni per ottenere
BLOCCO DEGLI SFRATTI, SANATORIA DEGLI OCCUPANTI PER NECESSITA’, STOP VENDITA CASE POPOLARI E ASSEGNAZIONE