Attualità

Milano / Bocconi, Monti dentro e cariche fuori

Caricati tre volte circa 400 manifestanti accorsi all’esterno dell’ateneo dove il premier prendeva parte a un convegno: “Non abbassiamo la guardia davanti a chi ci porterà a povertà certa in nome dei mercati e della finanza”

17 Novembre 2012 - 19:07

 (da Milano In Movimento)

Il dissenso contro il governo delle banche non si arresta.

Dopo i duri scontri del 14 che hanno visto la determinazione studentesca contro l’austerity e la violenza della gestione da parte di Governo e forze dell’ordine, il Presidente Monti, spauracchio della Troika, si è presentato a Milano, nella prestigiosissima e privatissima Università Bocconi, per un convegno.

Pronta la risposta studentesca, che non dimentica, non perdona, ma soprattutto non abbassa la guardia davanti a chi ci porterà a povertà certa in nome dei mercati e della finanza.

Il presidio, 400 persone circa, ha tentato fino all’ultimo di portare la propria accoglienza sotto le porte dell’Università.

Ma come sappiamo in Italia la verità fa paura e forze dell’ordine in assetto antisommossa hanno confinato il presidio al di là della “zona rossa”.

Dopo qualche coro e la voglia di protesta, è partita la prima carica, poi la seconda ed infine la terza.

Il presidio ha mantenuto posizione e, a fine convegno, si è mosso in corteo verso Porta Romana.

Il bilancio è quello di una giornata che ha dimostrato quanto la guardia sia alta e quanto non si fermerà tutto al 14, almeno fino a quando non si realizzerà che altri sono i modi per uscire dalla crisi, e questo chi governa lo sa molto bene.

Per i beni comuni, per la vita delle persone, per il benessere di tutte e tutti, nessuno lascia … tutti raddoppiano.

…to be continued…