Acabnews Bologna

“Mai più senza casa”, due sfratti bloccati oggi

Social Log: “Non è solo possibile ma anche doveroso unirsi e combattere insieme contro le ingiustizie causate dalla crisi economica”.

20 Giugno 2016 - 16:48

Picchetto antisfratto - Foto FB Social LogAnche questa mattina il comitato inquilini resistenti di Social log si è mobilitato per bloccare due sfratti, quello della famiglia di Stefano e quello della famiglia di Sara.

Due storie diverse quelle delle due famiglie, eppure così simili, Stefano ha 32 anni ed ha perso il lavoro un anno fa, ha una compagna e due bambini di 6 e 1 anno. Sara arrivata a Bologna per per un lavoro da badante con sua figli neonata. Stefano e Sara oggi erano a lottare insieme per impedire che la crisi economica si portasse via anche le loro case. A lottare con loro c’erano le altre famiglie sotto sfratto del comitato, gli abitanti delle occupazioni e gli attivisti di Social log e dello sportello di ascolto legale, ed è solo grazie a questo splendido mix di solidarietà, vicinanza, determinazione e rabbia, che noi chiamiamo Bologna Meticcia, che si è riusciti ad imporre all’ufficiale giudiziario un rinvio di più di un mese per la famiglia di Stefano e l’accesso al protocollo antisfratto, nella sede del tribunale, per Sara.

Oggi Stefano e Sara hanno dimostrato che non è solo possibile ma anche doveroso unirsi e combattere insieme contro le ingiustizie causate dalla crisi economica, contro la minaccia dello sfratto e la perdita della casa. Stringersi l’uno all’altro e gridare “Mai più senza casa” è l’unica strada da percorrere per poter affermare il diritto ad avere una casa ed una necessaria riallocazione delle risorse, finalizzata ad alleviare le sofferenze delle milioni di persone che oggi subiscono gli effetti della crisi e poter così distogliere dalla grinfie di palazzinari speculatori e costruttori quel poco che rimane nelle casse dello Stato.

L’opportunità di avere ancora un tetto sopra la testa per le la famiglie di Stefano e Sara oggi si è realizzata solo perchè si è stati in grado di superare le differenze e trovare nella propria condizione di sfrattati, sfruttati e licenziati un grande punto di forza, in grado di determinare quell’unione necessaria a pretendere con forza il riscatto da una condizione di povertà e subalternità. Tutto ciò rappresenta la prova che chiunque tenti di dividere i poveri e le povere mettendoli gli uni contro gli altri indebolisce le loro lotte, escludendo così ogni possibilità di vittoria e di riscatto!

Sulla spinta di questa nuovo piccolo passo, diamo appuntamento ai prossimi picchetti, agli appuntamenti settimanali dello sportello di ascolto sito nel Condominio di Mura di Porta Galliera, e alle prossime piazze delle lotte sociali cittadine!

Basta sfratti!

Comitato Inquilini Resistenti con Social Log!