Unità cinofila al liceo di via Sant’Isaia, Studenti medi autorganizzati: “E’ necessario parlare di sostanze con chi se ne occupa, non con un agente con il cane appresso”.
“Oggi (ieri, ndr) al liceo Laura Bassi , in succursale si sono presentati degli agenti della polizia cinofila, che sono entrati per condurre come da loro riportato un ‘controllo di routine‘”. Così su facebook gli Studenti medi auorganizzati.
“Si sono diretti subito nella classe 4f nella quale sono presenti tre compagne del nostro collettivo – prosegue il testo – Gli agenti hanno bussato interrompendo le lezioni, chiedendo a tutti di uscire dall’aula per poter condurre le loro ispezioni. Uno zaino è stato perquisito, insieme ad altre due classi. Gli agenti sono stati contestati e zittiti dagli alunni, che non hanno reagito bene al controllo, nonostante non ci fosse nulla da nascondere”.
Sarebbe di tutt’altro segno, secondo il collettivo, l’approccio che servirebbe nelle scuole nei confronti dei consumi psicotropi: “E’ necessaria l’informazione, è necessario rimuovere questi tabù, è necessario parlare di sostanze con chi si occupa di questo campo e non con un poliziotto con un cane appresso”. E ancora: “Vogliamo dei presidi e dei professori che si oppongano a tutto questo e si schierino dalla parte degli studenti. Vogliamo una scuola che formi uno studente critico. Vogliamo una scuola dove l’ordine non è mantenuto con il terrore, vogliamo una scuola che insegna non che punisce. Per questo lanceremo un’assemblea pubblica al liceo Laura Bassi per discutere insieme a educatori, studenti, genitori e insegnanti come rispondere a queste ingiustizie. Fuori cani e polizia dalle nostre scuole!”.