Acabnews Bologna

L’appello di Xm24 a musicisti, artisti, performer

Diffuso inoltre un comunicato elaborato tra le famiglie della Bolognina: “Ex mercato sia assegnato permanentemente al centro sociale”. Intanto, in consiglio comunale, pur con toni diversi tanto Pd quanto Lega evocano lo sgombero.

19 Giugno 2019 - 16:56

“Facciamo appello a tutto il mondo dell’arte e dello spettacolo per sostenere un’esperienza di autogestione e sperimentazione che in un mondo sempre più oscuro”. E’ l’invito lanciato pubblicamente dall’Xm24, in vista della manifestazione convocata per il 29 giugno contro le minacce di sgombero. Tra gli altri hanno già raccolto l’appello Zerocalcare e Maicol & Mirco, con i contributi pubblicati in questa pagina. Il testo dell’appello: “Xm24 – Spazio Pubblico Autogestito in Bolognina, che da 17 anni riempie i locali di via Fioravanti 24 di storie, laboratori, momenti circo-mirabolanti di festa e di discussione, lampi di Altrimenti, è di nuovo sotto attacco. L’amministrazione comunale per l’ennesima volta intima di lasciare gli spazi dell’ex mercato, per inghiottirli nel delirante processo di gentrificazione del quartiere Navile. Ancora una volta, nella Storia Infinita di questa infinita battaglia, ci troviamo a dover fermare il Nulla della speculazione e dell’interesse politico per ribadire con forza la necessità e la meravigliosità della nostra esistenza. Il 29 giugno la città scende in piazza a fianco di Xm24, per tutto questo e molto di più, ma non solo… Xm24 durante questi lunghi 17 anni è stato un laboratorio aperto di sperimentazione musicale, teatrale, cinematografica e artistica in ogni direzione possibile. Un luogo vissuto da una massa gigantesca di persone differenti che della loro diversità hanno fatto un’arma, dando vita a queste sperimentazioni. E per questo l’attacco a Xm24 non è solo rivolto a uno spazio fisico ma ancora peggio alla possibilità stessa che spazi come questo offrono a chi produce cultura dal basso e crede nella possibilità di vivere in maniera diversa e migliore. Facciamo appello a tutti i musicisti di strada. Il Nulla che avanza ha pensato di metterli fuori legge, di regolamentarli con la solita strategia: la libertà di esprimersi sì ma solo entro certi confini delimitati dalla messa a reddito di un territorio urbano sempre più prodotto di marketing. A tutti i musicisti di strada va perciò l’invito di Xm24 a partecipare al corteo del 29 accompagnandolo e suonando nelle modalità e nello stile che piu’ preferiscono. Se il Nulla vuole annullare la musica libera, la musica libera esploderà in tutti i modi possibili il 29 giugno. Ma non solo. Facciamo appello a tutto il mondo dell’arte e dello spettacolo per sostenere un’esperienza di autogestione e sperimentazione che in un mondo sempre più oscuro, in cui rischiamo di essere condannati al Nulla della desertificazione culturale e dell’ignoranza al potere, rappresenta un’isola fondamentale. Questa storia, che vogliamo continui ad essere infinita, è la storia di tutte noi, perchè in questi spazi di libertà possiamo continuare a costruire un mondo che resiste al nulla che ci minaccia. Il messaggio è semplice: ’29 giugno a Bologna con Xm24′. In questa giornata vogliamo portare in giro per la città tutta l’energia che abbiamo e vorremmo che fino a quella data se ne parli il più possibile. Chiediamo una foto, un video, una performance, un freestyle, un disegno, qualche verso, o qualsiasi altra cosa con un cartello con scritto questo semplice ma immediato messaggio. Lasciamo spazio alla creatività e alla sperimentazione, ogni contributo è ben accetto. Anche il 29 giugno stesso ci sarà lo spazio per cantare, suonare, recitare, agire, chiunque voglia partecipare con noi a questa giornata è benvenuta. Se partecipi faccelo sapere a artxm@autoproduzioni.net e spamma ovunque! Ci vediamo in piazza il 29 giugno! Canta, recita, balla, suona, performati: prendiamo posizione contro il Nulla che avanza e scriviamo assieme la nostra Storia Infinita! Xm24 non si sgombera!”.

Un altro comunicato reso pubblico dal centro sociale, invece, è stato elaborato tra le famiglie del quartiere: “Esistono luoghi di aggregazione che nascono, crescono e vivono in un determinato quartiere diventando negli anni parte di esso. Luoghi che ricevono e danno energie nuove e rigeneranti alla comunità. Chi, come noi, ha creato la propria famiglia e costruito il proprio modo di vivere in un quartiere come la Bolognina sa che uno di questi luoghi è Xm24. Perché crediamo nella socialità, vissuta in modo semplice, dal basso. Basterebbe passare un qualsiasi giovedì pomeriggio al mercatino biologico di Campi Aperti per rendersene conto. E accorgersi che è ancora possibile dare spazio a realtà come quella di Xm24 dove musica, cultura, sport, buon cibo, divertimento e svago sono accessibili a tutti, bambini e bambine compresi. A volte si sente dire, soprattutto da rappresentati di partito, che Xm sarebbe un luogo che alimenta il degrado nel quartiere. Noi famiglie della Bolognina pensiamo invece che, al contrario, Xm sia stato e sia tuttora argine a una serie di situazioni critiche che vive il quartiere e che all’Xm vengono affrontate con esperienze di solidarietà concreta. Anzi, che il vero degrado non sia Xm ma il non luogo che sta alle sue spalle: un’intera area semi abbandonata con cantieri mai partiti e palazzi non ancora terminati, con aree verdi abbandonate a se stesse e nessun parco giochi o spazio dedicato al quartiere. Per tutti questi motivi chiediamo all’amministrazione comunale con forza e determinazione che XM24 non solo resti dov’è ma che, anzi, gli spazi che ora occupa siano assegnati al centro sociale in modo permanente, investendo magari soldi pubblici nel progetto per ampliarlo, migliorarlo e proteggerlo come si protegge qualcosa di importante, qualcosa di prezioso”.

Due giorni fa, intanto, della vicenda Xm24 si è parlato anche in Consiglio comunale. L’amministrazione di recente ha inviato una lettera al centro sociale in cui avverte che “provvederà a liberare l’area”, ha dichiarato il Pd, perchè “c’e’ un piano che prevede l’uso di quell’ambito”. Dunque, “linearmente stiamo procedendo, stiamo andando avanti e attueremo i programmi dell’amministrazione”, ha continuato il partito di maggioranza, aggiungendo però che “ci auguriamo che fino all’ultimo ci siano le condizioni per trovare un accordo”. Solita musica da parte della Lega, che non trova di meglio che definire “balordi” le persone che animano via Fioravanti 24 nel sottolineare che la questione “è tristemente aperta”. Xm24 “non si può spacchettare”, afferma invece Coalizione civica: non si può ipotizzare di trovare soluzioni diversificate per i vari progetti che fanno parte di  un’esperienza collettiva che come tale è nata”.