Acabnews Bologna

In arrivo maxi ordinanza anti-birrette

Sull’intera zona universitaria, almeno per cominciare. Intanto, un oste denuncia per stalkig un residente di via Petroni. Mentre lo spray al peperoncino è arrivato nelle mani dei vigili. E Aitini minaccia: “L’Xm24 lo chiudiamo”.

18 Gennaio 2019 - 12:08

Vecchia, cara politica delle ordinanze: si ricomincia. E con slancio, a giudicare dalle ultime dichiarazioni in arrivo da Palazzo D’Accursio. “Stiamo valutando l’ipotesi di un’ordinanza anti-vetro, dobbiamo assolutamente eliminarlo dalle strade della nostra città in generale e non solo della zona
universitaria”, perchè “chi vuole bere deve farlo all’interno delle attività preposte”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza, Alberto Aitini, che immagina un ritorno allo stop alle birrette su larga scala: “Se lo facciamo, sicuro la zona universitaria. Poi vediamo se estenderlo”.

Proprio dalla zona universitaria, intanto, arriva una segnalazione quanto meno curiosa. Giuseppe Sisti, storico rappresentante dei residenti ‘anti-degrado’ e portavoce dell’Associazione via Petroni, è finito a processo. Motivo? Viste le continue lamentele sulla movida di piazza Verdi e dintorni, con annessi video, un oste di via Petroni è arrivato a denunciarlo per stalking…

Tornando ai temi tanto cari ad Aitini e alla Giunta, l’assessore ha anche comunicato che da qualche giorno il famigerato spray al peperoncino è nelle mani degli agenti della Polizia municipale, che hanno concluso la formazione prima di Natale. Ora “lo spray ce l’hanno in dotazione e vorrei capire nei prossimi mesi come funziona e come viene usato” dice Aitini. E le altre possibili nuove dotazioni, come ad esempio il bastone distanziatore? Aitini non esclude: “Dobbiamo valutare tutti insieme, sono strumenti importanti ma da maneggiare con molta cura e bisogna valutare attentamente prima di fare qualsiasi tipo di innovazione”. Dulcis in fundo, Aitini non poteva fare a meno di toccare altri due cavalli di battaglia: gli organici delle forze dell’ordine che “devono assolutamente aumentare” e poi l’Xm24. Il centro sociale di via Fioravanti “lo chiudiamo, nel senso che se ne vanno da lì”, dice l’assessore: “C’è un bando aperto del Comune per spazi di aggregazione che sono al momento liberi e quindi l’Xm24 se vorrà partecipare potrà farlo. Il bando scade tra poche settimane: se partecipano e vincono potranno andare in un altro spazio, in caso contrario comunque da lì se ne devono andare. Il 2019 inizierà con una buona notizia, risolveremo il problema storico dell’Xm24 perchè come ha detto anche il sindaco Virginio Merola, lì abbiamo altri progetti”.