Acabnews Bologna

Il consiglio comunale approva:
allagare le piazze per sfrattare gli studenti

Ok tri-partisan a odg di Fi. Dem s’indignano per una tenda sotto il Comunale, Lega e M5S rincarano la dose, il sovraintendente se ne disinteressa ma si vanta del foyer. Vie Belvedere e Boldrini: ordinanze prorogate.

17 Ottobre 2017 - 12:32

Forza Italia propone e Pd, M5S, Lega e Insieme Bologna votano a favore: i consiglieri eletti a Palazzo d’Accursio, unica eccezione di Coalizione Civica, chiedono alla Giunta, con un ordine del giorno, di “attivarsi con Hera e con il Tavolo per l’ordine e la sicurezza affinché si proceda al lavaggio” delle strade e dei portici “il prima possibile con passaggi ripetuti”, come “strumento utile a dissuadere la permanenza sino a notte fonda degli avventori delle attività presenti in loco”, identificando “zone critiche” come “piazza Verdi, via Petroni” e dintorni ma prevedendo di estendere il metodo “anche in altre” aree come Piazza Aldrovandi.

Si avvicina così a diventare realtà l’idea, in circolo da un po’ di tempo e già in atto in altre città, di sgomberare la libera socialità nelle piazze disperendo allegramente litri e litri d’acqua. Il voto è avvenuto in una seduta, quella di ieri, in cui il tema del supposto decoro urbano ha tenuto banco con toni ancora una volta surreali, a partire da una filippica di una consigliera Pd scandalizzata da una tenda da campeggio apparsa sotto il portico del Teatro Comunale, che ha scatenato le fantasie tanto dei cinquestelle (“Spostiamo il Comunale!”) quanto della Lega, che propone di spargere sotto i portici sostanze “nauseanti” per scoraggiare chi volesse trovarvi riparo. Paradossalmente, il meno preoccupato pare essere il Sovrintendente del teatro stesso. “E’ una cosa che non ci riguarda”, commenta infatti, cogliendo l’occasione per far pubblicità all’apertura sperimentale del foyer: “C’è un bar meraviglioso – gongola – una bellissima atmosfera, finalmente è una porta aperta sulla piazza,  siamo molto contenti”.

Infine, ieri il Sindaco ha firmato la proroga dell’ordinanza su via Boldrini, dove è confermato fino all’11 novembre il divieto per minimarket e simili di tenere bottiglie in frigo e, dalle 21 alle 7, di vendere alcol da asporto, di cui è anche vietato il consumo in strada. Una decisione che segue di pochi giorni quella riguardante Mercato delle erbe, via San Gervasio e via Belvedere, in questo caso fino al 21 ottobre. Qui  resta lo stop ai locali dalle 23 (salvo deroghe) e agli alimentare dalle 24.