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Il Community center di via Filippo Re di nuovo nel mirino dell’Ateneo

Stamattina operai al lavoro per smontare la veranda. Gli studenti che autogestiscono la struttura: “Come mai tutta questa fretta, caro rettore? Non è che stai provando a sgomberarci? Ti sei illuso, non sarà così facile”.

11 Maggio 2016 - 20:06

comm“Come ogni mattina siamo venuti ad aprire la nostra aula studio, ma oggi abbiamo trovato una sorpresa ad aspettarci: il magnifico rettore del dialogo Ubertini ha pensato bene di mettersi caschetto e piccone e iniziare gli urgentissimi lavori di smantellamento della veranda” del Community center di via Filippo Re, autogestito da Hobo dopo una prima occupazione e poi lo sgombero nel 2014. Gli attivisti hanno reso noto l’episodio di oggi su Facebook tramite la pagina Aurelio Band (quella di Hobo, come spiegato dal collettivo nei giorni scorsi, è stata bloccata dopo la giornata di proteste contro la visita di Matteo Salvini all’Università). “Come mai tutta questa fretta, caro rettore? Come mai anche i tecnici del campus sono stati avvisati solo stamattina degli imminenti lavori? Non è che stai provando a sgomberarci? Ti sei illuso, caro rettore, non sarà così facile”. Oggi c’è stato un primo presidio in via Filippo Re e un successivo appuntamento (con grigliata e musica) è stato lanciato per domenica: “Dopo le intimidazioni di sgombero della mattinata torniamo con forza ad autogestire i nostri spazi“.