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Flash mob degli studenti: “Contro le politiche di Salvini”

Da piazza Maggiore gli studenti antirazzisti hanno fatto volare in cielo palloncini con su scritto ciò che pensano dell’operato del ministro dell’Interno. E domani assemblea antifascista in piazza contro il presidio annunciato da Forza Nuova.

05 Ottobre 2018 - 17:48

Iniziativa degli studenti antifascisti, oggi pomeriggio in centro città, per dire no alle politiche di Salvini. “Oggi anche noi siamo in piazza Maggiore a sostenere il flash mob degli studenti e delle studentesse antirazzisti delle scuole bolognesi! È inaccettabile che Salvini lasci passare le sue politiche di odio e discriminazione all’interno delle nostre scuole!”, scrive il Cas, segnalando che “durante il flash mob antirazzista gli studenti e studentesse antirazzista di Bologna hanno deciso di scrivere tutto ciò che pensano su Salvini, la sua cricca ed il suo odio su palloncini che sono stati fatti volare in cielo! Siamo tutt* antirazzisti!”.

Salvini proprio oggi era atteso in città. Il ministro dell’Interno e leader della Lega era stato invitato a partecipare al 37esimo convegno dell’Aimmf, l’Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia, in programma a Bologna e dedicato al tema “migrazioni, identità e tutele per i minori stranieri”. Salvini ha però disertato il convegno.

Dalle scuole bolognesi, intanto, l’annuncio di un altro appuntamento arriva per domani. E cioè nella giornata per la quale è annunciato un nuovo presidio di Forza Nuova, stavolta in piazza San Domenico. “Per questo studenti e studentesse- segnala il collettivo Cseno– domani si ritroveranno in piazza Santo Stefano per un’assemblea pubblica antifascista, e per ribadire forte e chiaro che nelle nostre scuole nelle nostre città razzismo e xenofobia non troveranno mai posto!”. L’iniziativa è in programma dalle 14.

“Già il 16 febbraio migliaia e migliaia di persone hanno mostrato che per loro le manifestazioni neofasciste e neonaziste non sono «cattivo gusto», ma un insulto grave alla città e alla sua storia”, scrive il Nodo sociale antifascista sull’annunciata presenza di Forza Nuova: “È un fatto però che quando Forza Nuova cala su Bologna ci sia sempre qualche anonima intimidazione, qualche monumento antifascista vandalizzato, qualche aggressione, qualche attentato razzista come l’incendio al Centro di Cultura Islamica del 2009. Invitiamo tutte e tutti alla vigilanza, alla resistenza e alla creatività antiautoritaria”.