Acabnews Bologna

Ex Centrale del latte, parte crowdfunding per un “laboratorio di sperimentazione sociale”

La gestione ottenuta da “assemblea e reti sociali del Laboratorio Crash” attraverso un bando del Comune. “Cultura, ecologia, condivisione” le parole chiave del progetto. Fra i premi per la raccolta fondi, una serigrafia firmata Zerocalcare. I primi eventi di autofinanziamento: l’8 novembre alle Caserme Rosse, il 12 a Vag61.

30 Ottobre 2019 - 17:06

“Dal giugno del 2019 gli spazi dell’ex Centrale del latte di via Corticella 129 sono stati oggetto di messa a bando da parte del Comune di Bologna. Ad ottenere la loro gestione sono state l’Assemblea e le reti sociali del Laboratorio Crash!, esperienza politica e culturale attiva nel territorio bolognese da più di 15 anni che ha più volte recuperato attraverso l’auto-organizzazione, immobili pubblici e privati lasciati all’incuria e al degrado trasformandoli in spazi accessibili alla popolazione cittadina”. E’ quanto comunicano gli attivisti riuniti sotto la firma Ex Centrale Bologna nel diffondere la notizia dell’assegnazione tramite bando dell’immobile in zona Corticella, invitando anche a seguire il sito web www.excentrale.it e i canali social “ExCentrale Bologna” su Facebook e “excentrale_bologna” su Instagram. L’obiettivo – scrivono sul sito – è quello di “diventare un presidio culturale per contrastare le sofferenze, i disagi e le discriminazioni sociali, favorendo l’incontro tra le persone e il protagonismo dei settori più svantaggiati della nostra società. In un contesto territoriale periferico dove operano associazioni ed enti del terzo settore, si propone tramite la prassi dell’associazione informale e autorganizzata di soddisfare le esigenze di cooperazione di soggetti non componibili in contesti organizzativi formali e istituzionali”.

Necessario, per la completa ristrutturazione dello spazio, un progetto di “rigenerazione dal basso, realizzato insieme ad Architetti di Strada”, scaricabile dal sito. Per finanziarlo è stata inoltre attivata una “campagna di crowdfunding, che prevede tra vari i premi anche una serigrafia a partire da un disegno realizzato ad hoc per la campagna, firmato da Zerocalcare”. E’ possibile contribuire al crowdfunding a questo indirizzo.

Tre le parole chiave scelte per presentare il progetto: cultura, ecologia, condivisione. Cultura perchè “nel corso del tempo hanno attraversato i diversi immobili restituiti da Crash alla collettività nomi come Stefano Benni, Valerio Evangelisti, Zerocalcare, Skiantos, Nicolas Jaar, Daddy G dei Massive Attack, Autechre, the Buzzcocks, the Damned, e tanti altri ancora. Soprattutto, tante crew locali hanno potuto avere uno spazio che ospitasse la loro proposta artistica, e tantissime persone hanno potuto godere di eventi culturali di alto livello a prezzi estremamente accessibili. Gli spazi dell’Ex Centrale, come vogliamo battezzare il nuovo spazio, sono così i luoghi dove poter ricominciare i progetti interrotti qualche anno fa dopo l’ennesimo sgombero dall’immobile di via della Cooperazione 10”. Ecologia, “in questo momento dove finalmente la tutela dell’ambiente e la lotta contro il cambiamento climatico e la devastazione dei territori è stata posta all’ordine del giorno da milioni di uomini e donne in tutto il mondo, vogliamo costruire nello spazio buone pratiche ecologiche, come ospitare mercati contadini basati sulla produzione biologica, a km zero, lavorando con associazioni che operino fuori dalla logica dello sfruttamento del lavoro e del caporalato così come da quella della grande distribuzione alimentare”. Condivisione perchè “l’Ex Centrale di via di Corticella 129 vuole diventare uno spazio aperto al quartiere Corticella e a tutta la città. Un punto di ritrovo e di incontro sia per la popolazione giovanile che quella un po’ più anziana, a partire da una fitta programmazione artistica e culturale comprendente concerti, opere teatrali, presentazioni di libri, dibattiti. La volontà è quella di inserirsi in un quartiere a rapida trasformazione come quello di Corticella, entrando in relazione con la sua vita sociale a partire dall’ascolto delle esigenze della sua popolazione. Come da sempre parte del nostro agire, vogliamo che all’interno dello spazio si portino avanti le parole d’ordine dell’antifascismo, dell’antirazzismo, dell’antisessismo, dell’inclusività e della solidarietà”.

Già in programma diversi eventi di autofinanziamento della campagna: venerdì 8 novembre alle Caserme Rosse, martedì 12 a Vag61, venerdì 15 al Barattolo, martedì 26 alla pizzeria del Barazzo, venerdì 30 al Granata e giovedì 6 dicembre al Parco dei Giardini.