Acabnews Bologna

Dal Sabin occupato: “Blocchiamo tutto!”

Comunicato degli studenti: “Abbiamo sentito il bisogno di rialzare la testa, non staremo più a subire riforme, che altro non sono che tagli su tagli”.

20 Novembre 2010 - 16:40

Oggi gli studenti e le studentesse del Sabin hanno deciso di dare inizio ad un periodo di occupazione.
Dalle 7.30 numerosi studenti hanno fatto irruzione nell’istituto e dopo mezz’ora centinaia di studenti si sono riuniti in assemblea, l’esito della quale ha decretato l’inizio dell’occupazione.

Un’espressione di dissenso forte contro la riforma Gelmini, che nel nostro liceo ha precarizzato il sapere dividendo un corso come le scienze sociali in due indirizzi che ben ricordano le vecchie magistrali e per quanto riguarda il liceo scientifico lo ha ridotto ad un solo indirizzo eliminando le diverse specializzazioni che erano: PNI, scienze naturali e linguistico.

Rivendicazioni interne che ben si ricollegano all’opposizione a questo  Governo che non si occupa dei problemi reali degli studenti, e che anzi altra proposta non ha se non un futuro di precarietà.
Collegandoci ad un periodo di agitazione nazionale anche noi abbiamo sentito il bisogno di rialzare la testa, non staremo più a subire riforme, che altro non sono che tagli su tagli.

Con questa occupazione abbiamo liberato la nostra scuola dal normale scorrere della routine didattica, aprendo momenti di controinformazione e circolazione di sapere liberato.
Da oggi in poi la nostra scuola sarà punto di riferimento per tutti coloro che volessero circolare in questo spazio liberato, con un ricco programma, nell’attesa degl ialtri istituti in procinto di seguire il nostro esempio.

Saranno giornate di dibattito e di formazione che esploderanno nella giornata del 25, NO GELMINI DAY, una giornata nazionale di blocco, appuntamento alle 9.30 in Piazza Maggiore.

Dagli istituti un grido di rabbia si alza: BLOCCHIAMO TUTTO!

Studenti e studentesse Sabin occupato