Acabnews Bologna

Dal mondo della cultura 190 firme per Crash

L’appello dopo lo sgombero dell’8 agosto: “Non può esistere una Bologna senza spazi sociali”. E intanto Làbas lancia una “call for artists” rivolta a chiunque voglia esprimere solidarietà attraverso un disegno: “Scatenate la vostra fantasia!”.

28 Agosto 2017 - 15:00

Dopo lo sgombero dello scorso 8 agosto, la campagna di mobilitazione “Crash again” comincia con un appello rivolto soprattutto al mondo della cultura italiana e internazionale che ha già raccolto 190 firme. “Nei prossimi giorni aggiorneremo la lista con altri nomi e attestati di solidarietà che confluiranno anche in iniziative culturali e non solo nel centro storico di Bologna”, scrive Crash. L’appello, intitolato “Crash again! Non può esistere una Bologna senza spazi sociali”, recita: “Il Laboratorio Crash!, sgomberato lo scorso 8 agosto, è molto più di un semplice luogo. È un punto di riferimento per una grande comunità che immagina Bologna come punto di incontro di culture e linguaggi diversi, come centro di vivacità culturale e politica radicale. Il Laboratorio Crash! è un posto speciale che ha messo al centro i bi-sogni e i desideri di giovani e meno giovani aprendo da anni uno ‘spazio’ di creatività e socialità per le intelligenze artistiche più sensibili del panorama culturale internazionale e ha sviluppato insieme al territorio centinaia di progetti, laboratori ed eventi culturali, artistici e ricreativi declinati nello sviluppo di una socialità antifascista, antirazzista e antisessista. Da sempre in periferia e nei quartieri popolari della città nel corso degli anni è stato un vero e proprio laboratorio di iniziativa solidale: dalla lotta per il diritto all’abitare alle lotte degli operai della logistica, dalle iniziative e mobilitazione degli studenti medi e universitari, fino alle lotte ambientali o internazionaliste. Esperienza collettiva unica che ha intrecciato la necessità di riscatto dei ceti popolari della città all’autogestione di tutte le forme di espressione culturale: parole, musica, danza, teatro, poesia”.

Continua il testo: “Lanciamo quindi un appello a chi ama e promuove cultura, musica indipendente, arte radicale e underground a schierarsi con noi contro una pericolosa deriva repressiva e garante solo degli interessi dei ceti ricchi e della speculazione che sta vivendo da alcuni anni la nostra città e affermare insieme che non può esistere Bologna senza spazi sociali. E che non può esistere una Bologna senza il Laboratorio Crash!”. Per sottoscrivere l’appello si può scrivere alla casella email appello.crash@gmail.com, inviando il proprio nome.

Questo, intanto, l’elenco delle adesioni già raccolte: Zero Calcare – fumettista, Brunori Sas – gruppo musicale, Motus – compagnia teatrale, Wu Ming – scrittori, Christian Raimo – scrittore e giornalista, Loredana Cannata – attrice, 99 Posse – gruppo musicale, Lello Voce – poeta, Valerio Evangelisti – scrittore, Pierpaolo Capovilla – cantante – Teatro degli Orrori, Angela Baraldi – attrice e cantante, Tano D’amico – fotografo, Pino Cacucci – scrittore, Max Casacci – musicista e produttore – Subsonica, Darwin Pastorin – giornalista e scrittore, Murubutu – rapper, Foja – gruppo musicale, Giuseppe Genna – scrittore, Daniele Sepe – musicista, Manlio Benigni – giornalista – Rolling Stone Italia, Alberto Prunetti – scrittore, Assalti Frontali – gruppo musicale, Willy Peyote – rapper, Kiave – rapper, Nabat – gruppo musicale, Klaxon – gruppo musicale, Los Fastidios – gruppo musicale, Dj Baro – Masito – musicisti – Colle der Fomento, Paolo Sollier – scrittore e allenatore di calcio, Mellow Mood – gruppo musicale, Govanni Di Iacovo – scrittore, Paolo Baldini – musicista e producer, Zion Train (UK) – gruppo musicale, Godblesscomputers – producer, Forelock & Arawak – gruppo musicale, Don Diego & Ice One – gruppo musicale, Claver Gold – rapper, Kento – rapper, Slander – gruppo musicale, Compagnia Fantasma – compagnia teatrale, Luca Pakarov – giornalista musicale, Gabriele Stera – poeta, Simone Savogin – poeta, Karim Metref – educatore e blogger, Alessandra Magrini – attrice, Stokka & Madbuddy – Dj Shocca – gruppo musicale, Mistaman – rapper, Frank Siciliano – rapper, Nausicaa Milella – booking music agent, Ennio Donato – regista, Dome Bulfaro – poeta, Alessio Spataro – fumettista, Andrea Scarabelli – scrittore, Shakalab – gruppo musicale, Pacosilecta PMK – dj, Ezra – musicista e producer, Signor K – rapper, Luciano Nadalini – fotografo, Dj Craim – dj, El Pinche Perro – dj, Tropical Gipsy records – etichetta, Claudio Dionesalvi – giornalista, scrittore e insegnante, Francesco Cirillo – scrittore, Mario Rebeschini – fotografo, Roberto Serra – fotografo, Ward 21 (Jamaica) – gruppo musicale, Randy Valentine (Jamaica) – musicista, Sasco aka Assasin (Jamaica) – musicista, King Shiloh family (Olanda) – gruppo musicale, Vega Brothers – gruppo musicale, First Brawl – gruppo musicale, Overdrive Banzai – gruppo musicale, Stanislao Spike Costabile – dj e tecnico del suono, Moscow death Brigade (Russia) – gruppo musicale, What we feel – gruppo musicale, Andrea Scarabelli – scrittore, Shiana – musicista, scrittrice e disegnatrice, Duka – scrittore, Adriatic Roots sound – crew, Torreggae Napoli – crew, NH3 – gruppo musicale, Coloss – gruppo musicale, Alien dub prod. – crew, Sergio Rotino – scrittore, Giulio Bufo – attore di teatro, Castelfidardo Hardcore Crew – crew, Michela Sgrena – musicista, Marco Cantini – cantautore, Luca Coppari – scrittore, Francesca Bonafini – scrittrice, Nicoletta Maldini – libraia, Raoul Brancaccio – poeta e cantante, Shiana – musicista e scrittrice, Benedetta Olivieri – pittrice, Guerrilla Warfare – gruppo musicale, Galil – rapper, Parable of the mystic fish – gruppo musicale, Paolo Carlo Ratti – visual designer, Bile – rapper, Trauma Liceale – gruppo elettrorock, Crosswise Decay – gruppo punk, Alice Savelli – disegnatrice, Salem Ghribi – poeta, Marco Caroletta – attore, Sara Tanveer – attrice, Dario Casagrande – fotografo, Alice Adesso – scrittrice, Matteo Bernunzo – scrittore, Donnie MC – rapper, Luca Granato – pittore, Giulia Voltolini – disegnatrice, Jan Iacopo Toninelli – tatuatore, Gabriele Marsili – scrittore, Rap Caverna Posse – gruppo musicale, Alberto Tetta – gironalista, Francesco De Collibus – scrittore, Francesco Pistilli – fotografo, Giuni Ligabue e Chiara Gregoris – scrittori, Sempre Peggio – gruppo musicale, Volkswriterz – crew, Lumpen – gruppo musicale, Roberta Cleopazzo – graphic designer – dj, Simona Cleopazzo – scrittrice, Elisabetta Degli esposti Merli – coordinatrice comunicazione corsi l2 – dj, Elisa Trento – coordinatrice nazione di DOC/IT, Manuela Mantelli – insegnante, Fabio Aloisi – dj, Eleonora Zaniboni – graphic designer, Danilo Scalera – graphic designer – illustratore, Fabio Balcon – graphic designer – dj, Regina Lunelli Pancaldi – make up artist, Andrea Sartori – musicista, Dario Dariotti – artista, Mattia Trani – dj e producer, Cesare Ferioli – musicista Wu ming Contingent, Suz – cantante e musicista, Detox – producer, Le Birrette – gruppo musicale, Bologna Calibro 7 pollici – crew, Bologna Undergroud Movement – crew, WHP – crew dj’s, Bandolero Movement Sound System – crew, Rise & Shine – crew, Bologna Dub Club – crew, Timeshift – crew, Nuke Crew – crew, Nudge – crew, Riccardo Balli – dj e scrittore, Antonio Feroleto – dj e producer, Alberto Masala – poeta, Matteo Braschi – tecnico del suono, Agata Matteucci – fumettista, Pierpaolo Barresi – grafico, Malì Serena Aurora Erotico – fotografa, Cosa Nostra – gruppo musicale, Damn City – gruppo musicale, Rosy Dennetta – fotografa, Tommaso Palmieri – fotografo, Sergio de Angelis – tatuatore, Luigi Citra – tatuatore, Link Bo – associazione culturale – Bologna, Studio 54 – club – Bologna, Underdogs – etichetta discografica – Bologna, Studio meno uno – Bologna, Zamboni store 53 – Bologna, Cisim – Lido Adriano, Granata – spazio coworking Bologna, Classic Tattoo – Bologna, Linea anomala Tattoo – Crevalcore, Tava Tava – Bologna, Yobi – Bologna, Made in woman – associazione culturale, Assurd Record – etichetta discografica, Unlimited struggle – etichetta discografica, Germaica records (Germania) – etichetta discografica, Octopus vinyl corner – shop vinili – Bologna, Nomad Studio – Torino, Radio Onda d’Urto – Brescia, Radio Ciroma – Cosenza, Distruggi la bassa Festival, Joggi Avant Folk Festival.

Da parte di Làbas, intanto, parte una “call for artists” con il seguente invito: “L’8 agosto è stato sgomberato Làbas e con esso centinaia di opere dipinte al suo interno da artisti provenienti da ogni parte del mondo. Così come abbiamo sempre voluto dar spazio all’arte in tutte le sue forme, anche in questo momento così particolare abbiamo pensato di fare una chiamata agli artisti ed artiste, a chiunque abbia voglia di esprimere solidarietà a Làbas attraverso un disegno. La campagna è stata pensata come lancio verso il RiapriamoLàbas – Grande Manifestazione del 9 settembre e invitiamo tutt* coloro che realizzeranno un disegno a inviarlo alla mail riapriamolabas@gmail.com. Scatenate la vostra fantasia!”.

Sempre Làbas, inoltre, conferma che anche questa settimana le iniziative che animavano il mercoledì dell’ex caserma Masini si terranno in piazza del Baraccano. In più, in questa occasione, il programma prevede anche un’assemblea pubblica: “A seguito dello sgombero dell’8 agosto, la campagna #RiapriAMOLàbas verso la manifestazione del 9 settembre sta accumulando una forza straordinaria, anche oltre la città di Bologna. Vogliamo quindi confrontarci in una grande assemblea pubblica, mercoledì 30 agosto alle ore 20 in piazza del Baraccano, proprio per far convergere queste forze. Sarà un grande esercizio di democrazia collettiva e dal basso!”.