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Corteo in università: “Occuperemo la mensa!” [foto]

#15O, nuova tappa del calendario verso il corteo romano di sabato. Manifestano in centinaia, molti con la maschera di “V”. Lungo il percorso, “sigillato il rettorato”, distribuiti simbolici buoni pasti, tracciato un murales sotto le Torri.

15 Ottobre 2013 - 21:51

“Una vera e concreta occupazione” della mensa universitaria: è la promessa, per la settimana prossima, che risuona in Piazza Puntoni dall’impianto stereo in testa alla manifestazione a cui stasera hanno partecipato centinaia di persone, tra cui gli attivisti del Cua, che stamattina hanno aperto un ex convitto abbandonato in via Zanolini per trasformarlo nello “studentato taksim”.

Molti degli studenti indossavano la maschera del rivoluzionario inglese Guy Fawkes, resa celebre dal fumetto di Alan Moore “V per vendetta” e diventata negli ultimi anni simbolo dei nuovi movimenti di piazza, Occupy Wall Street in primis. “Non per nascondere la nostra faccia, ma per mostrare la nostra rabbia”, dicono.

Il corteo era stato convocato in occasione del #15O, una delle date della settimana di mobilitazione transnazionale decisa dall’HubMeeting di Barcellona e che in Italia culminerà con la manifestazione romana di sabato.

Erano partiti intorno alle 19, dietro allo striscione “Riprendiamoci tempi, spazi e bisogni”, da Piazza Verdi, dove aveve anche fatto una rapida apparizione un nuovo alberello del tutto simile a Photinia, quello rimosso il mese scorso dal Comune. Prima di arrivare in Piazza Puntoni,che ha visto anche la distribuzione di simbolici buoni pasto, avevano fatto tappa davanti al rettorato di via Zamboni 33, dove i ragazzi di Hobo avevano apposto un “decreto di sequestro” con tanto di sigilli, come quelli che loro stessi avevano tolto la mattina dall’ex aula occupata di Psicologia.

Il corteo, passata la mensa, prosegue poi fino al “Taksim” in via Zanolini, bloccando nel tragitto il traffico dei viali, per poi tornare in dietro fino alla Due Torri, dove gli attivisti tracciano un nuovo murales (dopo i numerosi già apparsi in zona universitaria): di nuovo il richiamo a V per Vendetta, e la scritta “Sollevati, organizza, occupa”. Infine, il ritorno in Piazza Verdi dove la manifestazione si conclude.

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