Attualità

Contro gli inceneritori, manifestazione nazionale sabato a Parma

Da Bologna in treno con il cs Tpo. Aderiscono anche centri sociali di Parma, Reggio Emilia e Rimini, nell’ambito della campagna «Pianeta sotto shock!»

15 Aprile 2010 - 17:26

Millecinquecento in corteo a Ottobre, diecimila firme, adesivi, bandiere alle finestre. Il movimento contro l’inceneritore  in costruzione dalla multiutility Enia a Uguzzolo, zona nord di Parma, è attivo da mesi, coinvolgendo ampi strati della cittadinanza. Al corteo di sabato, lanciato dal “Comitato Gestione Corretta Rifiuti” su una piattaforma ampia che comprende anche la difesa dall’acqua pubblica,  hanno aderito quasi duecento sigle tra le più svariate.

Il concentramento è fissato alle 15 al parco “Falcone e Borsellino” e il corteo partira’ da via Toscana alle 16.
Gli organizzatori ribadiscono la richiesta ai partecipanti di aderire senza vessilli di partito. L’obiettivo, spiegano, e’ dare «un segnale a livello nazionale contro tutti gli inceneritori, che sono nocivi, producono diossina e in alcune zona d’Italia hanno avvelenato il latte materno». Le alternative, affermano, non mancano, come gli impianti di smaltimento a freddo: «Circa il 90 percento del materiale viene riciclato, senza grosse quantita’ di emissioni nocive»

> L’appello della manifestazione:

Il 17 aprile si svolgerà, a PARMA, la

1°manifestazione NAZIONALE
CONTRO TUTTI GLI INCENERITORI

Per la salute, l’aria pulita, l’acqua pubblica, la difesa del territorio e il bene comune,
per la STRATEGIA RIFIUTI ZERO!!

I rifiuti sono un difetto di progettazione, la cartina tornasole di un sistema economico e sociale difettoso.
La lotta per una gestione corretta dei rifiuti, o meglio delle RISORSE, è una lotta per dare un futuro alle nuove generazioni. I nostri figli ci accuseranno, se restituiremo loro un territorio avvelenato.

Noi vogliamo decontaminare il nostro territorio, con la riduzione, il riuso, il riciclo e l’estrusione finale dei rifiuti, cioè trattamento senza emissioni in atmosfera.

E’ importante la presenza di tutti coloro che si battono
per la tutela dei territori, per le persone, l’ambiente, la giustizia sociale.

> Il comunicato diffuso dal centro sociale Tpo:

Gli spazi sociali e le realtà dei collettivi regionali parteciperanno alla manifestazione nazionale contro tutti gli inceneritori per la salute, l’aria pulita, l’acqua pubblica, la difesa del territorio e il bene comune che si terrà a Parma sabato 17 aprile. Durante la prossima settimana nelle città di Parma, Reggio Emilia, Bologna e Rimini, appariranno dei manifesti della campagna regionale “Pianeta sotto shock”, un monito per ricordare di non assuefarci all’ingiustizia climatica che attraversa i nostri territori e si intereseca e intreccia all’ingiustizia sociale che, come spazi o collettivi, cerchiamo di abbattere. Che siano i confini di un inceneritore e della sua tossicità o le città prigioni…

Bologna, Sabato 17 Aprile 2010
Ritrovo presso la Stazione Fs alle ore 13.30
Per informazioni: tpo@mail.com