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Consegne, una piattaforma riconosce il lavoro festivo

Riders Union: “La lotta e la contrattazione hanno pagato, come sempre. Ma naturalmente non ci basta: tutte le piattaforme devono pagarci di piu”. Lepida-Cup2000, Usb non sottoscrive l’accordo integrativo.

21 Dicembre 2018 - 10:47

I ciclofattorini di MyMenu-Sgnam avranno una maggiorazione per le consegne a Natale e Capodanno. Lo segnala su Facebook Riders Union. “Il nostro non è un lavoretto, è un lavoro – scrive il collettivo – Lo abbiamo ribadito più volte in questi mesi contro le piattaforme e il loro cinismo. Siamo pertanto lavoratrici e lavoratori a tutti gli effetti e ci spettano tutte le tutele e i diritti dei lavoratori dipendenti di questo paese. Tra questi c’e’ la maggiorazione per il lavoro svolto durante i festivi, una nostra storica rivendicazione. Nella Carta dei diritti sottoscritta a Bologna uno dei punti chiave e’ proprio il riconoscimento delle indennità per il lavoro svolto nei giorni di festa”.

Prosegue Riders Union: “con la piattaforma firmataria, Sgnam-MyMenu, abbiamo strappato una prima vittoria nel segno dell’applicazione dell’accordo territoriale: Per i giorni del 25 dicembre, del 26 dicembre e dell’1 gennaio le
riders e i riders in turno saranno retribuiti di più”. Saranno ossia “conteggiate due ore lavorative figurative che corrispondono ad una maggiorazione che, a seconda dei casi, può raggiungere ma anche superare il 50% della paga oraria base. La lotta e la contrattazione hanno pagato, come sempre. Ma naturalmente non ci basta: tutte le piattaforme devono pagarci di più. Chiediamo pertanto a Glovo, Deliveroo e Just Eat di fare altrettanto: Assodelivery, l’associazione datoriale che le rappresenta deve smettere di non rispettare le regole del lavoro di questo paese. Per loro, in ogni caso, sarà dura perché noi non ci fermeremo senza aver ottenuto tutto ciò che ci spetta”.

Passando a  tutt’altra vertenza, Usb fa sapere in una nota che “non sottoscrive il contratto integrativo di Lepida e Cup2000, un integrativo che nasceva dall’esigenza di unificare i diversi trattamenti in essere per i dipendenti nelle due aziende partecipate ora assorbiti nell’unica azienda Ledipa Scpa. Una unificazione condizionata dall’esigenza aziendale di limitare al minimo i costi del personale pur dovendo rispettare le norme di legge sugli accorpamenti. Durante gli incontri sindacali, Usb ha sostenuto la necessità di limitare e normare in maniera rigida il ricorso a forme di flessibilità, dalla gestione dell’orario di lavoro allo smartworking”.