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Consegnate 800 firme in difesa di Giusi

Si tratta, spiega Sgb, delle prime adesioni alla lettera aperta rivolta al Comune di Casalecchio per chiedere di “difendere l’antifascismo quale valore costituzionale senza sanzionare in alcun modo” la dipendente finita sotto procedimento dopo la manifestazione del 20 maggio contro Forza Nuova.

24 Luglio 2019 - 17:43

“Nella giornata odierna sono state consegnate al sindaco di Casalecchio, agli assessori e ai consiglieri le prime 800 firme raccolte in calce alla lettera aperta” con la quale “si chiede di difendere l’antifascismo quale valore costituzionale senza sanzionare in alcun modo Giusi“. Lo comunica Sgb, ricordando che “Giusi è quella lavoratrice, nonché delegata sindacale Sgb, che il 20 maggio scorso ha partecipato,  insieme ad altre migliaia di persone,  alla manifestazione tesa ad impedire il comizio dell’organizzazione neofascista Forza Nuova,  e che in molti hanno potuto vedere rivolgersi  ai poliziotti spiegando che lei era una lavoratrice figlia e nipote di persone uccise dai fascisti, e urlando loro ‘da che parte state?’. Per questo il comune di Casalecchio, governato dal Pd, a seguito delle sguaiate richieste repressive  avanzate pubblicamente da parte di esponenti della destra politica e dei 5 stelle,  ha deciso di aprire nei suoi confronti un procedimento disciplinare”.

Dopodomani “si svolgerà un contraddittorio fra l’ufficio di Silvia Kranz, al quale il comune di Casalecchio ha appaltato la gestione dei procedimenti e dei provvedimenti  disciplinari,  e la stessa Giusi assistita da un rappresentante di Sgb.  L’improvvida decisione del Comune di Casalecchio- scrive Sgb- rischia di aprire un pericolosissimo precedente  per il quale sarebbe lecito spiare i lavoratori pubblici in ogni momento della loro vita al di fuori dell’orario di lavoro al fine di una valutazione ‘morale e politica’ del loro comportamento”. Per questo il sindacato rilancia il presidio convocato per venerdì alle 11 sotto il Comune di Casalecchio, in via dei Mille 9, a cui ha aderito “un nutrito gruppo di organizzazioni sindacali, politiche e sociali”. Lo striscione che sarà portato in piazza recita “Antifascisti sempre, dentro e fuori i posti di lavoro”, spiega Sgb, aggiungendo che “è lo stesso che porteremo alla manifestazione del 2 agosto lungo via Indipendenza”.