E’ il piano annunciato dall’assessore alla Sicurezza, che parla anche delle occupazioni in corso in via Irnerio ed in via de Maria. Intanto, nei primi tre mesi dell’anno sono stati eseguiti 15 sgomberi.
Come anticipato qualche tempo fa dal sindaco, il Comune di Bologna continua a preparare l’ennesimo giro di vite sulle occupazioni: l’amministrazione sta discutendo con le proprieta’ di immobili e terreni che vengono occupati con una certa frequenza per costruire recinzioni o strutture in muratura per impedire l’accesso. Allo stesso tempo, il Comune sta discutendo su come rimuovere le strutture “abusive”, fare bonifiche ambientali, eliminare le barriere vegetali e derattizzare. Lo ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Nadia Monti. Le occupazioni “non passano”, è il messaggio inviato dall’assessore.
Intanto, informa l’assessore, dall’inizio dell’anno fino alla fine di marzo sono stati eseguiti 15 sgomberi, di cui nove con la collaborazione di altri corpi di Polizia, oltre ai Vigili urbani.
Monti ha parlato anche delle occupazioni di via Irnerio e via de Maria. Nel primo caso “c’e’ una capillare e costante attenzione” da parte dei servizi sociali ed un tavolo ad hoc in Prefettura “da cui scaturiranno determinate decisioni”, riferisce l’assessore. In via de Maria, poi, il proprietario è privato ma “fin da subito abbiamo chiesto alla Questura di intervenire”, dice Monti, parlando anche di presunti problemi di tenuta statica dell’immobile. Inoltre, dichiara l’assessore, ci sono valutazioni anche da parte del giudice per le indagini preliminari e si sta attendendo la fine di questo iter “su cui certamente non possiamo interferire”.