Dalla capitale francese appello di studentesse e studenti, precarie e precari della conoscenza proveniente dall'Italia, «nuova generazione di migranti nell'Europa che si dichiara dei diritti ma che ci tratta come merci»
Sarà ad un convegno in Provincia con l'ex ministro Berlinguer. "La contesteremo", annunciano gli studenti al termine del corteo di oggi.
Gli studenti medi di ogni scuola hanno occupato le porte sui viali. Ricongiuntisi con gli universitari e il corteo per l'acqua hanno deviato dal percorso autorizzato per violare il divieto e concludere la protesta al 38 occupato.
Per gli universitari appuntamento in piazza Verdi alle 13,30 per il blocco di una delle porte. Le diverse scuole si divideranno le altre. Poi insieme in corteo.
Si pensa ad iniziative a macchia di leopardo in tutta Bologna.
Il Coordinamento dei precari della scuola di Bologna: "Siamo al fianco degli universitari che stanno manifestando in questi giorni e condividiamo le motivazioni di chi occupa le scuole".
Il movimento contro il ddl Gelmini non si ferma, oggi l'obbiettivo è la sede della questura per consegnare sacchi d'immondizia al questore contro la gestione di piazza dei giorni scorsi. "La prossima volta useremo protezioni".
Domattina andranno davanti alla Questura a chiedere le dimissioni di Merolla, poi nel pomeriggio assemblea pubblica verso il 14 dicembre e un nuovo corteo che raggiungerà il presidio al Nettuno per difendere Vag61
.
Partiti da piazza Verdi centinaia di studenti con l'obbiettivo di raggiungere la fiera automobilistica per protestare contro il precariato e i tagli al mondo della scuola, dell’Università e della ricerca. La nostra diretta.
Il ddl slitta ed andrà in approvazione dopo il voto di fiducia sul Governo.
Sarà «crisi show». Concentramento domani, giovedì 2 dicembre 2010, alle 14 in Piazza Verdi
