Tutti i numeri (dal 1988 al 1998) della rivista fondata da Valerio Evangelisti sono stati digitalizzati su iniziativa dell'Archivio storico della nuova sinistra "Marco Pezzi" e dell'Archivio Grafton9.
::: Notizie brevi :::
Prosegue l'occupazione di via Oberdan, Cua-Split: "In tantissime/i ne attraversano le stanze pulendole da anni di sporco e disuso, usandole per assemblee e pasti in socialità, allestendo letti su cui finalmente poter dormire" | Adl Cobas: blocco degli straordinari negli appalti del Sant'Orsola | Familiari strage: "Non rinnovato il protocollo sulla digitalizzazione dei processi storici".
Petizione: “Una casa per Marco Cavallo”
La raccolta firme promossa dagli Educatori uniti contro i tagli è indirizzata a Comune, Ausl e Università per portare a Bologna, se non emergesse una "giusta e naturale" collocazione a Trieste, la statua simbolo della rivoluzione basagliana che un sindaco leghista ha deciso di 'sfrattare' dal luogo in cui è stata custodita per anni.
Ma come, Betta, così presto…
Dopo appena 70 anni di regno, lussi e privilegi la scomparsa di Sua Maestà Elisabetta II E Via Così Etc Etc ha lasciato il mondo sotto shock. Il nostro devoto commiato.
Fiori per Irma Bandiera a 78 anni dalla morte
La lapide nella via a lei intitolata, in zona Andrea Costa. Nome di battaglia "Mimma", comunista, faceva parte del Movimento di Liberazione partigiano della bassa bolognese. Il 7 agosto 1944 fu arrestata dai fascisti. Torturata, resistette senza mai parlare. Il 14 agosto il suo corpo senza vita fu esposto per strada per un'intera giornata.
Ciao Tati, pittore delle lotte operaie [foto]
Se n’è andato qualche giorno fa uno dei primi “grafici di movimento”, suoi tanti dei manifesti in serigrafia dell’autunno caldo bolognese. Nel ’69 e nei primi anni ’70, all’epoca dei comitati operai-studenti, fu molto attivo nei gruppi di intervento davanti alle fabbriche e contribuì alla nascita del comitato di base della Ducati Elettrotecnica.
Strage, in piazza la città che non dimentica [foto]
In corteo dietro familiari delle vittime e rappresentanze istituzionali lo spezzone delle Realtà antifasciste bolognesi, quello per i prigionieri anarchici (entrambi hanno lasciato la piazza per protesta mentre parlava Lepore), quello dell'Osservatorio militante antifascista (che si è diretto al memoriale dello Shoah).
La strage alla stazione, 42 anni dopo: “Organizzata dalla P2, protetta dai servizi, eseguita dai fascisti”
Il manifesto dell'anniversario di quest'anno "riporta delle verità giudiziarie acquisite, non più delle ipotesi di lavoro" e "i potenti faranno di tutto per cancellarla", avverte l'Associazione dei familiari delle vittime. Martedì la manifestazione, in piazza anche numerose realtà sociali, politiche e sindacali dell'antagonismo e della sinistra radicale cittadina.
Sentieri partigiani? Del perché Ric non c’era all’intitolazione del passaggio “Isabella e Giorgio Marincola”
Resistenze in Cirenaica: l'iniziativa "fa parte delle campagne politiche opportuniste che hanno alla base motivazioni giuste e che appoggiamo – e ribadiamo che per noi Isabella e Giorgio meritano molto più dell’intitolazione di un passaggio - che però vengono strumentalizzate per creare e rafforzare consenso e dove manca l’assunzione di un impegno solido e continuativo".
Strage, desecretati gli ultimi documenti: “Nulla sulla pista palestinese”
I familiari delle vittime: "Quelli che ogni anno, alla vigilia del 2 agosto, fanno 'maretta' dicendo che la verità non viene fuori perchè quei documenti restano segreti, o parlano della 86esima vittima... ecco, loro ora se li possono andare a leggere".
Amedeo Ricucci, gli occhi “lucidi” sugli scenari delle guerre
E' morto il giornalista Rai che mosse i suoi primi passi da reporter a Bologna, prima col giornale Mongolfiera, poi con Radio Città del Capo.
Berneri: “In porta Santo Stefano rimarrà a lungo un imprescindibile presidio antifascista”
Lettera aperta del circolo in risposta ad un articolo del Carlino e alle affermazioni rilasciate da Fdi sul cassero: si tratta di locali "assegnati dal Comune al Movimento anarchico come riconoscimento dei danni subiti a causa della dittatura fascista", quindi "non affittati" e con un importo "destinato alle spese amministrative, non a canone di locazione".