Il bando 2022 pubblicato dal Comune ha ricevuto 11.094 domande e di queste 8.952 sono risultate ammissibili: i fondi a disposizione, però, basteranno per erogare il sostegno a circa 6.000 richiedenti.
Anche a Bologna la protesta in tenda delle/gli studentesse/i
Come accaduto in questi giorni in altre città, da Milano a Roma, in zona universitaria prende le forme dell'acampada la mobilitazione contro il caro-affitti e la carenza di alloggi per le/gli studentesse/i.
Sfratto rinviato: il piccolo Spiderman ha ancora una casa
Con un presidio in via Ferrarese "ottenuto un rinvio di più di un mese, in attesa che l'ente gestore delle case popolari Acer inizi l'assegnazione degli alloggi ai nuclei in graduatoria", riferisce Plat. Al Pilastro, invece, "quattro camionette e celere che carica il picchetto solidale ferendo le persone presenti" per sfrattare un inquilino, segnala Asia-Usb.
Immaginare l’impensabile: perché oggi è cosi difficile dire welfare, per non parlar dello Stato Sociale
Riceviamo e pubblichiamo: "Welfare è molte cose, ben oltre quelle abitualmente riferite al lemma e che chiama in causa il tasso di democrazia di un paese e di implicita redistribuzione del reddito, financo arrivare alle politiche transnazionali che alimentano anche nelle manifestazioni più aberranti di accoglienza o rifiuto, nuove linee e sottocategorie di intervento sociale".
Emergenza abitativa, ma non per le case di lusso
Arriva l'agenzia Engel & Völkers, specializzata negli immobili di pregio: "Città ad alto potenziale per il nostro settore". Davanti a notizie come questa "la nostra risposta è ri/aprire le porte di un'ex caserma abbandonata per dare casa a lavoratrici e migranti precarie", scrive H.O.Me., segnalando inoltre che sono ormai 4.000 gli annunci AirBnb sulla città.
Trasformare via Borgolocchi in un luogo liberato dagli orrori del fascismo
Lo stabile ex militare, ora occupazione abitativa, tra il '43 e il '45 fu luogo deputato a torture e uccisioni sommarie di partigiani e antifascisti: sarebbe un segnale importante se fosse destinato a finalità sociali.
“Per un nuovo abitare”: dall’occupazione di via Raimondi alle strade della Bolognina
"La nostra situazione di margine vogliamo rovesciarla in un punto di forza mettendoci assieme e lottando collettivamente", è il messaggio scandito con una passeggiata partita oggi dal condominio occupato una decina di giorni fa: "La nostra è una lotta sociale che vuole porre al centro il tema dell’abitare, incontrandosi con tanti altri percorsi in città".
Casa, nasce nuova occupazione: “H.o.me.” in via Borgolocchi
Sportello per il diritto all'abitare e LUna: "Apriamo le porte a chi, oltre che ad essere senza un tetto sopra la testa, rischia di finire nuovamente senza documenti, andando ad alimentare quel circuito di eterna precarietà che tanto fa comodo a chi nutre la propria propaganda politico-elettorale sulla pelle di chi è più debole".
::: Notizie brevi :::
Manifestazione di lavoratrici/ori dell'Aldrovandi Rubbiani: "Conflitto con dirigenza scolastica rimane irrisolto" | Corteo di studentesse/i delle scuole occupate | Cua affigge striscione al Carrer day dell'Alma Mater | Amanda su via Scandellara: dal Quartiere "nessuna risposta per taglio degli alberi nè su durata cantiere" | Plat lancia "Call for solidarity" per l'occupazione di via Raimondi.
Di fronte allo specchio del 25 aprile: perchè antifascismo, oggi
Vag61: "Perché l’anniversario della Liberazione ci parla di fascismo e di presente, di carcere e tortura di Stato, di migranti morti in mare e di razzismo, di diritti negati e di una Bologna sempre più diseguale, di guerra e antimilitarismo, di un filo rosso e resistente che corre fino in Kurdistan".
Nuova occupazione abitativa, all’insegna del “radical housing”
Nasce un "condominio sociale" in via Raimondi 41. "Siamo una cooperativa di abitanti che intende sperimentare modelli abitativi alternativi che reclamano il diritto alla città", spiega il comunicato diffuso da Plat: "Un esperimento di commoning che si adopera per l’auto-recupero senza costi per la collettività di un edificio di proprietà pubblica dismesso da anni".
“Ci vuole un reddito!”, comitati in piazza “verso e oltre il Primo Maggio”
Giovedì 13 un'assemblea pubblica in piazza del Nettuno per costruire il Primo Maggio, "individuato come un primo momento collettivo in cui portare per le strade la rabbia contro le misure governative e la spinta per l’apertura di una nuova stagione".