Succede nell'istituto penitenziario di Reggio Emilia, visitato da Antigone Emilia-Romagna: "Mancano, oltre agli spazi per svolgere attività trattamentali, anche risorse investite in corsi di istruzione (non presenti), formazione professionale e lavoro", segnala l'associazione, rilevando tra gli altri punti anche la presenza di 368 persone detenute a fronte di una capienza regolamentare di 292 posti.
“Scusate il disturbo, ci stanno uccidendo”
Non Una Di Meno in piazza Nettuno, ieri sera, per ricordare Giulia Tramontano e "tutte quelle donne il cui femminicidio, diventato atto di ordinaria amministrazione, è passato sotto silenzio".
Səx worker in piazza: “Contro la criminalizzazione, per i diritti”
Oggi in Sala Borsa incontro pubblico tra gruppi e associazioni di sɜx worker, il primo di questo genere organizzato in Italia da circa 20 anni, poi manifestazione: "Dobbiamo pagare le tasse, ma non abbiamo gli stessi diritti di altri lavoratori. È un lavoro, chiediamo di poterlo fare senza essere sfruttate o finire in galera".
La Vivaia invade il centro: “Torneremo, è una promessa” [audio]
La lunga giornata dello sgombero dell'occupazione di via della Certosa si è conclusa con una manifestazione di centinaia di persone fino al centro città: "Abbiamo bisogno di un posto in cui prenderci cura l'una dell'altra".
Sgombero Vivaia Tfq, attiviste prima sul tetto e poi la decisione in assemblea: corteo subito!
Intanto il comitato di residenti Viva la Vivaia chiede "trasparenza sull’operazione di perequazione edilizia stipulata con la società Edilbo e la concessione di un nuovo spazio" pubblico in quartiere al collettivo transfemminista, reclamando inoltre la tutela degli spazi verdi, anche alla luce della recente alluvione che ha colpito la regione.
Vivaia Tfq: scatta lo sgombero
Presidio nel parchetto davanti allo spazio, in via della Certosa: "Accorrete!". L'ex vivaio Gabrielli era stato occupato lo scorso 8 aprile.
Sulla Vivaia Tfq c’è una trattativa, “ma non siamo disposte a tutto”
In un comunicato l'occupazione transfemminista spiega di avere ricevuto due proposte dall'amministrazione comunale: lasciare lo spazio in attesa di un accordo, oppure riceverlo in gestione per dieci mesi una volta che sia tornato di proprietà pubblica. Ma il collettivo risponde: "Non usciremo durante la trattativa, ed è imprescindibile il riconoscimento dell’assemblea e dell’autogestione".
::: Notizie brevi :::
"Supportiamo la nostra compagna Valérie": crowdfunding di Cassero, Mit, Rivolta Pride e Smaschieramenti | Facchino morì all'Interporto, otto avvisi di fine indagine | Familiari delle vittime: "Piste alternative su 2 agosto e Ustica basate su un errore di trascrizione" | Dieci anni fa il referendum sui fondi alle scuole private, ignorato dal Comune.
Raccolta materiali e volontarie/i: parte una “campagna di supporto attivo” ai territori alluvionati
Plat e Colonna Solidale Autogestita in campo da oggi, poi stasera assemblea cittadina. Intanto, Bologna for climate justice: "Alluvione ha responsabilità politiche e morali". E l'Sgb: "Catastrofe forse non prevedibile, ma prevenibile". Rinviata, infine, la manifestazione “Le nostre vite valgono" prevista sabato: decisine in solidarietà con le popolazioni colpite dal disastro, ma "la mobilitazione continua".
“Unite contro la violenza di Stato”, da Bologna la chiamata lgbtqiap+ contro il governo
Anche realtà transfemministe, ambientaliste, antirazziste e sindacali tra le molte adesioni alla manifestazione nazionale di questo sabato: "Non siamo un'arma di distrazione di massa". Preoccupa il maltempo: "Decideremo nel rispetto delle persone in difficoltà in Emilia-Romagna".
“Proprietà della Vivaia disposta a trattare”, ma serve una mediazione del Comune
Intanto "il rischio di essere sgomberate è ogni mattina concreto", avvertono le occupanti di via della Certosa, mentre il comitato di residenti che le sostiene si appella all'amministrazione: "Un accordo è possibile e può interessare tutte le parti coinvolte, il grande assente in questo momento è l'istituzione".
Quasi mille le firme contro lo sgombero della Vivaia Tfq
Ne dà notizia il Comitato "Viva la vivaia", che ha anche appeso nelle vicinanze striscioni a sostegno dell'occupazione. E dallo spazio di via della Certosa: "Vogliamo restare e resisteremo!".