Riceviamo dal Collettivo Kasciavìt e dal Csa Baraonda di Milano la segnalazione della nascita di un progetto incentrato sulla vicenda del rapper catalano arrestato in Spagna per i contenuti di alcune sue canzoni e le posizioni espresse sui social: prosegue così lo speciale di Zic.it dedicato al rap.
Che succede al rap? Parla Picciotto: “Il mainstream è un’occasione, sta a noi instillare domande e riflessioni”
La quinta tappa del ciclo di dialoghi di Zic.it sul rap: l'intervista a Picciotto spazia dai primi sound system nelle manifestazioni di piazza all'attenzione per lo storytelling, tra “musica che resta” in mezzo a tanta “musica fast food”, passando per Genova 2001 e i laboratori nelle scuole.
Che succede al rap? Parla Aban: “Nato per tirare fuori le persone dalla merda, oggi in mano a qualche manager idiota”
Quarta puntata dell'approfondimento di Zic.it sul rap: Aban ci parla di Dax e di antifascismo, di violenza poliziesca e artisti mainstream indifferenti, delle radici che affondano nei centri sociali e della "deriva da discoteca", del tema delle dipendenze e di quanto può essere preziosa la strada.
Che succede al rap? Parla Principe: “Oggi la scena è fatta da gente che non sa neanche cosa siano l’hip hop e i suoi valori”
Il terzo capitolo del viaggio di Zic.it nel mondo del rap: anche con Principe parliamo libertà di espressione ("Ce la limitiamo da soli con una atavica mancanza di cultura"), di spazi occupati, di maschilismo e delle/i lavoratrici/ori dello spettacolo. E di una lettera indirizzata a Marchionne durante i 23 anni passati in fonderia.
Che succede al rap? Parla Kento: “E’ temuto dal potere, ma in Italia difficoltà endemica a prendere posizione”
Su Zic.it la seconda puntata di una serie di interviste a rapper e dj della scena hip hop. Kento ci parla di repressione a carico degli artisti e libertà di parola, della necessità di superare la misoginia dei testi, degli "spazi davvero nostri perchè ce li prendiamo" e del bagno di realtà portato dalla pandemia.
Un’estemporanea pirata ai giardini Margherita [foto]
Due giorni fa il collettivo Solipsia ha inaugurato il progetto "St.ART", coinvolgendo oltre 20 autori attraverso l'esposizione di 65 opere: "Una mostra in movimento, senza mura o ingressi, biglietti o limitazioni, per riportare l’arte nell’unico luogo in cui può esistere: tra le persone".
Che succede al rap? Parla Inoki: “Lo vedo male, ma nei giovanissimi c’è ancora tanta rabbia”
Su Zic.it la prima di una serie di interviste ad alcuni tra i rapper e i dj più legati all’immaginario hip hop. Con Inoki discutiamo di libertà d'espressione e spazi autogestiti, della crisi subita in questi mesi dalle/i lavoratrici/ori dello spettacolo e del problema del maschilismo, dell'impoverimento culturale di Bologna e dello strapotere del marketing.
Stavolta i muri dicono: “Tette fuori”
Nuovi poster di Cheap, insieme a School of feminism: "Perché sulle copertine delle riviste o nelle pubblicità vengono mostrati seni di donne iper sessualizzati ma è un problema il seno di una donna che allatta?". Altre affissioni realizzate in questi giorni sono invece dedicate alla sindemia, ad un anno dalla nascita del progetto fotografico Arcipelago-19.
“Contributo alla memoria da un compagno di una latitudine qualunque”
Quattro tavole per ricordare Rocco, "perchè dopo le lacrime viene la rabbia, perchè i compagni e le compagne che non ci sono più ci possano guidare, perchè la notte dalla Bolognina si vede sempre una stella brillare più intensamente delle altre".
In ricordo di Gianfranco Rimondi e del suo teatro politico
Venerdì 12 febbraio, dalle 9,30 alle 11,30, al Pantheon del Cimitero della Certosa, si terrà una cerimonia laica per dare l'ultimo saluto a un grande maestro di teatro che per tanti anni collaborò prima con "Mongolfiera", poi con "Zero in condotta".
Dimondi: “Esserci anche se il momento storico sembra insostenibile”
Sul sito del campionato itinerante di calcio a cinque nato a Bologna un "glossario aperto" delle "forme di resistenza dentro e fuori dal campo, per chi ha sempre partecipato e le ha sperimentate fin dall’inizio, per chi scopre il Dimondi oggi per la prima volta e vuole capire di cosa si stia parlando".
Xm24, ecco la compilation benefit
Fatta dalle band che negli anni hanno calcato il palco di via Fioravanti 24. Per sostenere le attiviste e gli attivisti accusati di devastazione e saccheggio promossa inoltre una lotteria solidale.