Social Log: "Stamattina con la lotta siamo riusciti ad evitere che l'ennesima famiglia fosse sbattuta in strada". Ieri dieci persone sgomberate da un edificio demaniale e, il giorno prima, altre dieci dall'ex Consorzio agrario.
Tra martedì e ieri sera. #SpazioAgliStudenti: "Finalmente a Bologna si è riaperta la possibilità di riprenderci ciò che in tempi di crisi ci viene quotidianamente sottratto".
Immutata da sabato la ferocia della Questura contro la mobilitazione di migranti e antirazzisti che contestano l'alta percentuale di rigetti dei permessi di soggiorno.
Ancora una nascita tra gli occupanti di via Fioravanti 27. Social Log: "Grazie alla lotta il diritto all’infanzia felice, spensierata, sana è possibile anche in un contesto di crisi e austerità".
Usb: "L'azienda ha comunicato per lettera la sospensione dei dipendenti che lunedì avevano protestato davanti ai cancelli per difendere il posto. Si tratta di un atto antisindacale e di una meschina ritorsione".
Noi Restiamo contesta uno spettacolo sulle foibe del cantautore all'Arena del Sole: "Non potevamo rimanere indifferenti di fronte allo scempio della verità storica".
Un'agente a un automobilista all'apparenza straniero: "Ci sono regole da rispettare qui, non siamo mica in Burundi!". Altro caso di razzismo strisciante nella Polizia municipale, mentre il comandante parla di Codice etico e "assenza di preconcetti".
Ieri corteo selvaggio e cariche dopo che il Comitato per l'ordine pubblico aveva vietato una manifestazione in centro città: a fine giornata si era formato il presidio sgomberato stamattina. Oggi di nuovo in piazza alle 15.
Social Log: "Difenderemo il sorriso dei bambini occupanti". Intanto, stamattina, impedito lo sfratto di una lavoratrice malata di cancro e disabile.
Hobo inaugura la campagna "Space Invaders" e promette: "Torneremo spesso. Ci volete rassegnati, ci troverete liberi e organizzati".
Si è conclusa con una manifestazione rabbiosa ma senza incidenti la giornata di contestazione dell'inaugurazione della nuova sede Bce. Tra i fermati in mattinata, poi rilasciati, attivisti di Làbas e Tpo.
Usb: "Dopo sette ore di presidio, l'azienda rifiuta l'incontro richiesto dai lavoratori" e riconosce come controparte la sola Uil.
