All'udienza prevista oggi "il giudice non si è neanche presentato e questo la dice lunga sul disprezzo dei magistrati egiziani per i diritti umani", dichiara Amnesty International. E proprio a metà luglio "dovrei discutere la mia tesi di master all'Università di Bologna", aveva segnalato lo studente prima dell'ennesimo rinvio.
Sanità e sicurezza sul lavoro: le/gli specializzandi prendono parola
Presidio di fronte al Sant'Orsola, promosso dal collettivo Orsa dopo la morte di una psichiatra a Pisa: "Esprimiamo la necessità di garantire la sicurezza sul posto di lavoro del personale sanitario in ogni ambito", ma anche "dissenso alla militarizzazione e all’utilizzo della violenza come soluzione al problema negli ospedali e in tutte le strutture sanitarie".
Continua il presidio in via Agucchi, nove ancora sul tetto
Da stamattina numerose/i solidali restano nelle vicinanze dello stabile sgomberato e "la programmazione dello spazio continua nel boschetto", si legge sui profili social dell'occupazione. Nel tardo pomeriggio molte/i hanno inforcato la bici per una critical mass nel quartiere.
Quasi mille le firme contro lo sgombero della Vivaia Tfq
Ne dà notizia il Comitato "Viva la vivaia", che ha anche appeso nelle vicinanze striscioni a sostegno dell'occupazione. E dallo spazio di via della Certosa: "Vogliamo restare e resisteremo!".
“Respinto un tentativo di sgombero di HOMe”
"Numerose volanti della polizia si sono presentate questa mattina pretendendo di controllare che all'interno non ci fossero persone armate", spiegano Làbas e LUnA in un post sui social network.
Tende al Mattei: al Cas “affollamento insostenibile”
Lo denuncia il Coordinamento Migranti, diffondendo un video ricevuto dall'interno del centro: "Ogni settimana in quello che è un vero e proprio dormitorio dell’Interporto arrivano decine di migranti che si aggiungono alle centinaia già ammassati nel centro, destinati come gli altri a passare mesi in condizioni di fortuna e a diventare braccia dei magazzini".
“La guerra di Giorgia contro le/i migranti e la nostra opposizione”
I provvedimenti stabiliti dal Governo si iscrivono all'interno di "un’emergenza che non c’è", scrive il Coordinamento Migranti di Bologna: "C’è invece un piano preciso, che manda un messaggio chiaro: l’unico modo per entrare e rimanere in Italia è accettare di lavorare a qualsiasi condizione, soltanto dove serve e per il tempo che serve".
Associazione antirazzista: minori “criminalizzati” dai Vigili per qualche petardo
L'episodio a febbraio in piazza Lucio Dalla: quattro minori tra i nove e i 12 anni sono stati portati via in auto "a sirene accese" e costretti a stare "per oltre due ore" in un presidio della Polizia locale, denuncia La Casa del Mondo intervenendo in Consiglio comunale: "Un fatto grave".
Il giurista: la cancellazione della protezione speciale non supererebbe l’esame di costituzionalità
"L'articolo 10 stabilisce chiaramente che lo straniero ha diritto all'asilo, poi spetta allo stato decidere come articolare questa protezione, non è previsto che lo stato possa rifiutare l'asilo laddove ne ricorrano i requisiti", afferma l'avvocato Gian Andrea Ronchi.
Di nuovo migliaia in strada per la street rave parade
Dopo quella di dicembre, stavolta dai Giardini Margherita verso il Parco Nord. L'iniziativa "contro la criminalizzazione del dissenso e della libera espressione, al fianco di chi lotta contro uno Stato che cerca di estinguere ogni forma di opposizione e resistenza, nei giorni in cui si commemora la Liberazione", scrive SmashRepression Er.
“Non permettiamo a nessuno di indicarci la via della felicità”
Ieri sera presidio itinerante transfemminista verso la mobilitazione del 6 maggio ad Ancona per un aborto libero, sicuro e gratuito. Adinolfi? "Non sapeva rispondere alle nostre istanze con tesi che abbiano una qualche forza", sferza Non una di meno.
Carceri oltre il doppio della capienza, un recluso su tre potrebbe avere misure alternative
I dati dell'Emilia-Romagna nella relazione annuale del garante. Antigone: "È numericamente provato che chi accede a forme alternative rispetto a scontare la pena completamente in carcere ha meno possibilità di commettere nuovamente reati".