Calderara, bloccato uno sfratto

Oggi, martedì 21 ottobre il Social Log ha impedito un altro sfratto esecutivo per morosità incolpevole con un picchetto antisfratto in Via Longarola nel comune di Calderara di Reno. Il nucleo familiare allargato composto da tre famiglie con bambini piccoli, da mesi sono sotto sfratto e in attesa di una casa popolare, nelle lunghe graduatorie comunali. Stamattina le famiglie grazie alla scelta di mettersi in gioco in prima persona e iniziare a lottare insieme ai numerosi solidali presenti, hanno bloccato l’ufficiale giudiziario fuori dall’abitazione ottenendo di rimandare lo sfratto esecutivo. Anche questa volta si è constatato, come ormai nella quasi totalità dei casi, che da parte delle istituzioni non esistono risposte reali al problema abitativo. Le uniche proposte, divenute oramai rindondanti, danno risoluzione solo temporanea al problema della casa. Per noi l’obiettivo è che le famiglie abbiano una soluzione abitativa non precaria mentre anche in questo caso l’unica soluzione temporanea proposta equivale a dividere madri e bambini, destinati ad struttura d’accoglienza, dai padri abbandonati a se stessi. La casa è un diritto e le famiglie non possono trovarsi difronte alla scelta di finire in mezzo ad una strada o essere smembrate quando a Bologna, come in tutta Italia, le case sfitte si contano a migliaia. Soprattutto in un momento di crisi in cui la tendenza è chiara, la perdita del lavoro o di un salario che permetta una vita dignitosa unita alle politiche di austerità che sgretolano anhce le ultime forme di sostentamento dimostrano che la lotta e l’esempio delle famglie di oggi siano le uniche soluzioni possibili per ribaltare gli effetti della crsi e conquistare con la casa il reddito e la dignità. Per questo nuovi presidi per reclamare soluzioni reali e non transitorie saranno effettuati nei prossimi giorni proprio a Longara.

Social Log – Logistica delle lotte