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Braccio di ferro in via Agucchi, Social Log: “Resistenza a oltranza”

Occupanti ancora sul tetto e presidio in strada, impedito l’intervento di un’autoscala dei pompieri. Da Poste, Comune e Prefettura solo silenzio.

07 Dicembre 2015 - 20:39

Sgombero via Agucchi (foto Zic)In via Agucchi è stallo. “Sarà resistenza a oltranza, accorrete a dare una mano!”, affida a twitter Social Log.

Molti occupanti, circa una settantina di cui una ventina di minori, sono da ore sul tetto, attrezzati con tende e coperte. La Rete Eat the Rich aveva approntato un pasto per loro, ma la polizia, che continua a bloccare l’ingresso, ha a lungo impedito di portare i viveri in cima: solo intorno alle 19, riferisce Social Log, “l’astuzia meticcia è riuscita ad aggirare il blocco degli affamatori in divisa e anche sul tetto bambini, famiglie e occupanti hanno un piatto caldo per cena”.

Una decina di famiglie sono state effettivamente sgomberate, ma restano nel cortile rifiutando le sistemazioni provvisorie offerte dai servizi sociali. Hanno raccontato dei metodi violenti usati dalla polizia.

Alcuni attivisti hanno sventato che entrasse in azione un’autoscala dei pompieri, riuscendoci a salire sopra. La polizia ha cercato invano di fermarli prima e poi ha circondato il mezzo.

Un ex dipendente postale in pensione e uno dei residenti della parte abitata della struttura riferiscono che gli alloggi occupati stamane sono vuoti da almeno quindici-venti anni. Nell’edificio, a forma di U, alcune famiglie vivono nelle ali laterali, mentre è tutta vuota la stecca centrale, una settantina di piccoli appartamenti un tempo usati come casa-albergo per i lavoratori delle Poste.

“Sono abbandonati da anni – spiegano – era giusto che quegli appartamenti fossero aggiustati e dati a chi ne ha bisogno. Ma sono di proprietà di un ente pubblico e sappiamo la burocrazia…”. Il pensionato, che auspica che gli occupanti vengano accolti, si dice preoccupato solo che il tetto venga danneggiato.

A quanto si apprende, sia il sindaco Virginio Merola sia gli assessori al Welfare, Amelia Frascaroli e alla casa Riccardo Malagoli sarebbero tutti fuori città per il ponte.