Acabnews Bologna

”Bologna stands with Sea-Watch and Sea-Eye”

In corteo contro i governi che negano l’approdo alle navi di soccorso non governative. Ya Basta: “Oggi più di mille per denunciare la crudeltà di chi respinge e divide”.

05 Gennaio 2019 - 19:15

Dietro lo striscione “Salviamoci, apriamo i porti, port of safety” è diventato una manifestazione lungo via Ugo Bassi e fino a piazza San Francesco il presidio convocato oggi pomeriggio in piazza Maggiore a piazza San Francesco in solidarietà ai migranti bloccati nel Mediterraneo sulle navi di soccorso e agli attivisti delle Ong.

Sugli altri striscioni: “Disobbediamo alla barbarie, #noleggeSalvini” e “Bologna stands with Sea-Watch and Sea-Eye”. Numerose le bandiere di Mediterranea, ma c’erano anche quelle antifa e del Pkk.

Scrive Ya Basta su Facebook: “Che differenza c’è tra i trafficanti che in Libia detengono e violentano le persone migranti speculando sui loro corpi e i governi europei che le bloccano e usano come strumento di becere prove di forza? Nessuna, e a Bologna siamo più di mille oggi a camminare le strade della nostra città per denunciare la crudeltà di chi respinge e divide. Bologna città rifugio, #WeWelcomeRefugees, apriamo i porti!”