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Blitz all’iniziativa Pd: “Basta con le favole!”

Ieri sera Hobo, in attesa dell’arrivo domani di Minniti, ha preso parola durante un incontro nel circolo dem di via Belle Arti: “Realtà è fatta di precariato, sfruttamento e spazio concesso a Casapound e Forza Nuova”.

24 Gennaio 2018 - 14:00

“Ieri sera il Partito Democratico di Bologna ha pensato bene di organizzare un incontro pubblico, di lancio della campagna elettorale, nel pieno centro della zona universitaria. Quale migliore occasione per rovesciargli contro un po’ di quell’odio accumulato durante questi anni di governo democratico?”. Così Hobo, che si è presentato all’iniziativa prendendo la parola di fronte ad una “claque ben ammaestrata, rigorosamente in giacca e cravatta o maglioncino griffato, presenza giovanile inesistente”.

La prima domanda del pubblico, “ca va sans dire- continua il collettivo- è stata sull’eventualità di un governo di larghe intese, obiettivo, dopo il 4 marzo, di un Pd ormai così tanto delegittimato socialmente da chiedere in ginocchio un posticino di governo a Berlusconi e Forza Italia, per distribuire al meglio le poltrone promesse ai Casini di turno e per permettere che le politiche di favoreggiamento alle cooperative e alle banche di famiglia vengano continuate. Era necessario, allora, impedire che questa favola continuasse, che la realtà ripiombasse in quella sala, colpendo in faccia sfruttatori e lecchini vari: la realtà che vede il precariato come normalità, lo sfruttamento come condizione necessaria, la realtà che vede Merola concedere spazio a Casapound, Forza Nuova e fascisti di ogni risma”. Ne è scaturito un acceso confronto con il parlamentare Andrea De Maria, che ha ribattuto alle accuse “urlando coriacemente che il Pd in questa città ha delle radici che vengono da lontano, radici che conosciamo bene: le cooperative che sfruttano, le banche che ci rubano i risparmi, Fico e Eataly di Farinetti. Questa volta per il Pd c’è poco da essere felici, c’è poco da essere baldanzosi come al solito: la campagna elettorale è l’occasione di fare sentire la voce di chi vuole vendicarsi delle malefatte subite”. Per questo, allo slogan dei democratici che recita “Scriviamo il futuro” Hobo risponde con “Via Pd e politicanti vari dalle nostre vite”, rilanciando l’appuntamento di giovedì per contestare l’iniziativa che vede l’annunciata partecipazione del ministro dell’Interno: “i vediamo alle 10 in via San Donato – angolo via dell’Artigiano – per dare il daspo a Minniti!”. Un’azione messa in campo da “teppistelli e fascisti”, è stata la reazione del segretario del Pd, Francesco Critelli.