Quasi sessantenni e con problemi di salute, sgomberati dal condominio Galliera: finita l’ospitalità in ostello rischiano di ritrovarsi per strada, i servizi sociali non li prendono in carico. Oggi, con Social Log, hanno occupato lo sportello.
L’Help center, nel piazzale est della Stazione, è la struttura inaugurata un anno e mezzo fa da Comune, Asp e Rete Ferroviaria Italiana e servirebbe a mettere in contatto persone in condizione di emarginazione sociale con servizi sociali e strutture a bassa soglia.
Pare però che la pigra macchina del welfare municipale si attivi solo entro certi parametri di sfiga, a giudicare dal caso di Aldo a Aurora, buttati fuori la settimana scorsa dal Condominio sociale di Mura di porta Galliera. Una coppia alle soglie dei sessant’anni, alle prese con gravi problemi di salute: lui invalido al 70%, lei diabetica. Ma ai servizi sociali non è stato possibile prenderli in carico: questione, appunto, di parametri.
Finora, dopo lo sgombero, hanno dormito all’Ostello San Sisto, ma oggi se ne sarebbero dovuti andare. Per richiamare l’attenzione sul loro caso e ottenere una sistemazione dignitosa e compatibile con le loro condizioni di salute, oggi, insieme agli attivisti di Social Log, sono andati all’Help center e lo hanno occupato, chiedendo di parlare con un responsabile. “Un’azione a cui siamo costretti”, dice Aldo.
Intanto, loro figlio è rimasto nella stanza di ostello, per evitare che qualcuno venga a cacciarli.