Continua la campagna del Collettivo autonomo studentesco contro il caro trasporti.
Continua la campagna contro il caro trasporti e per la libera circolazione di tutti/e all’interno del circuito metropolitano.
Oggi con decine di cartelloni appesi sulle pensiline delle fermate e sugli autobus, abbiamo deciso di spiegare alla popolazione la campagna che stiamo portando avanti e le rivendicazioni nei confronti dell’Azienda Trasporti Pubblici Bologna.
Questa azione va in continuità con lo sciopero del biglietto indetto 3 settimane fa, che ha reso possibile a centinia di utenti che hanno aderito massicciamente a questa forma di protesta, di viaggiare gratuitamente all’interno della metropoli.
E’ ormai chiara quindi la volontà della cittadinanza bolognese di non sottostare più agli incredibili e non giustificati aumenti portati al servizio di mobilità.
Nostra ferma intenzione continuare con la mobilitazione fino a quando l’Atc non attuerà le nostre richieste, ormai chiare e condivise da tutte e tutti i precari, immigrati, lavoratori e studenti che ogni giorno usufruiscono dei mezzi pubblici.
Siamo quindi convinti che la nostra protesta parallelamente allo sciopero del biglietto continueranno ad oltranza fino a quando l’Atc non accetterà le nostre richieste:
1. Annullamento degli aumenti sia dei biglietti ordinari sia degli abbonamenti.
2. Riduzione del 50% dei biglietti
3. Sconto del 30% sugli abbonamenti annuali
4. Indizione di giornate dedicate all’ambiente durante i quali tutti/e possano viaggiare gratuitamente
5. Fasce orarie in cui gli studenti viaggiano gratuitamente negli orari di inizio e fine lezioni (7,00 alle 8.30 dalle 13.00 alle 15.00).
Atc non puoi rubarci la città !
Collettivo Autonomo Studentesco