Acabnews Bologna

Assemblea sindacale vietata: “Ministero mandi ispettori”

Sgb: “La dirigenza, senza alcuna motivazione plausibile, ha negato l’uso dei locali ai lavoratori che si organizzano con noi per la presentazione della piattaforma e dei candidati alle elezioni Rsu. Ma non ci faremo intimorire”.

17 Aprile 2018 - 13:14

La dirigenza di una scuola nega l’uso dei locali per un’assemblea dei lavoratori (nell’ambito delle elezioni delle Rsu del pubblico impiego) e da parte dell’Sgb parte la richiesta di un’ispezione ministeriale. Spiega il sindacato di base che “la dirigenza dell’I.C. 6 di Bologna, senza alcuna motivazione plausibile, ha negato l’uso dei locali ai lavoratori che si organizzano con Sgb, per un’assemblea per la presentazione della piattaforma e dei candidati alle elezioni Rsu, fuori orario di servizio. In queste settimane, in concomitanza con le elezioni, Sgb sta organizzando assemblee simili in tutte le scuole in cui è presente una propria lista elettorale e solo l’I.C. 6 ha negato ai lavoratori questa possibilità; lo stesso I.C. 6 che di continuo concede i locali ad enti esterni, pubblici o privati, per le proprie iniziative. Per comprendere i possibili motivi reali di questo comportamento discriminatorio, è utile ricordare che Sgb interviene in questo istituto da circa un anno, su richiesta dei lavoratori che hanno espresso il proprio malessere per una dirigenza caratterizzata da comportamenti autoritari ed intimidatori e, in special modo, da un numero assurdo di procedimenti e sanzioni disciplinari (generalmente immotivate) che denotano la mancanza di un clima sereno sul posto di lavoro. Di fronte a questi atti, Sgb ha contestato numerose volte il comportamento della dirigenza, le procedure illegittime, l’interpretazione del tutto soggettiva della normativa, le ‘considerazioni’ verbali indirizzate al Collegio dei docenti ed al resto del personale”.

Per Sgb “non si può non ipotizzare un chiaro collegamento tra la chiusura degli spazi di discussione democratica realizzata dalla preside con il diniego dell’uso dei locali e la legittima azione sindacale di Sgb. Un comportamento che ci riporta ai primi del ‘900, quando l’organizzazione sindacale era vietata o al ventennio in cui erano tollerati esclusivamente i sindacati di regime. Di fronte a questi fatti, Sgb ha scritto alle relazioni sindacali del Ministero per chiedere di attivare un’azione ispettiva sull’operato della dirigenza. Nel frattempo non ci faremo intimorire da alcuna ritorsione e, forti del sostegno dei lavoratori dell’I.C. 6, proseguiremo la nostra attività di tutela sindacale dei dipendenti, informando lavoratori e famiglie sull’operato della dirigenza”.