Acabnews Bologna

Ancora uno sfratto rinviato in via Gandusio

Continua la mobilitazione degli inquilini in emergenza abitativa a cui Acer ha triplicato l’affitto. Il Comitato: “Basta concessioni provvisorie”. Làbas e Adl: “La casa è un diritto per tutti”. Hobo: “Espandere la lotta negli altri quartieri”.

27 Novembre 2014 - 19:50

gaDopo quello di una settimana fa, ancora uno sfratto rinviato in via Gandusio. “Nonostante l’arrivo della volante di Polizia”, riferisce il Comitato inquilini che si è creato in quella strada, lo sfratto in programma è stato rinviato al 16 febbraio. “Resta comunque il fatto che purtroppo, ogni volta, ci sono solo dei rinvii di sfratti e non delle stabilizzazioni”, aggiunge il Comitato: “Basta concessioni provvisorie!”. Sulla stessa vicenda intervengono anche Làbas e lo Sportello per il diritto all’abitare dell’Adl: “Grazie al picchetto di inquilini e solidali è stato rinviato lo sfratto in via Gandusio. La casa è un diritto per tutti!”.

E infine Hobo: “Anche oggi in via Gandusio davanti ai palazzi Acer inquilini e solidali hanno dato vita ad un partecipato presidio anti-sfratto. Grazie alla determinazione di chi ha scelto di lottare collettivamente l’esecuzione prevista é stata rimandatadi tre mesi (al 16 febbraio). La notizia é stata accolta con grande gioia da tutto il presidio. É inoltre emersa la volontà di espandere e ampliare l’esperienza di lotta in altri quartieri e coinvolgere sempre più persone, perché la casa é una necessità di tutt*. C’è chi abita in case popolari fatiscenti e chi é ricattato dai soliti palazzinari e/o da affitti spropositati, c’è chi non riesce a star dietro agli esorbitanti prezzi di luce-acqua-gas, e chi è strangolato da mutui e tassazioni da strozzinaggio. C’è chi viene buttato fuori casa e chi una casa nemmeno ce l’ha”.