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A spasso per i cantieri: “Fermeremo il People mover”

Ieri prima “passeggiata popolare” nell’area interessata dai lavori per la costruzione della monorotaia: l’opera “è una montagna di merda”, è lo striscione appeso dai manifestanti.

21 Maggio 2016 - 14:43

pmPrima “passeggiata popolare”, ieri in serata, nell’area dei cantieri per la costruzione della monorotaia tra aeroporto e stazione. All’appuntamento, lanciato dal Comitato No People mover, avevano aderito anche altre realtà cittadine come Social Log, Cobas e Sgb. I manifestanti, che hanno sfilato in zona Lazzaretto dalla rotonda Guidi alla rotonda di via Zanardi, hanno contestato il progetto appendendo su un muro un grande striscione dal messaggio inequivocabile: “Il People mover è una montagna di merda”, come usava dire Peppino Impastato a proposito della mafia. Si tratta infatti di “un’opera inutile perchè c’è già il Servizio ferroviario metropolitano, dannosa perchè porta alla cementificazione di un sacco di spazi verdi e costosa perchè distrugge 130 milioni di euro di soldi pubblici”, riepiloga il Comitato. “Siamo stati alla prima passeggiata ai cantieri, inaugurati dal sindaco Merola con un enorme ed inutile spreco di soldi pubblici”, scrive Làbas su Facebook. E il Tpo: “Prima passeggiata contro l’apertura del cantiere, 130 milioni di euro per l’ennesima grande opera inutile”. Infine Social Log: “Fermiamo il cantiere della ‘piccola’, inutile opera di Bologna! ‪No People mover‬ fino alla vittoria! Casa, reddito e dignità la nostra grande opera di cui Bologna ha davvero bisogno!”.