La prosecuzione dell'approfondimento realizzato dal Centro di documentazione dei movimenti "Francesco Lorusso - Carlo Giulani" di Bologna in occasione del 50esimo anniversario del colpo di Stato che rovesciò Salvador Allende e di una serata sul tema organizzata a Vag61: un viaggio tra storia e politica dalle drammatiche giornate del 1973 ai giorni nostri.
L’1 luglio transnazionale e transfemminista: “Non abbassiamo la testa!”
Manifestazione promossa da Non Una Di Meno, con partenza da piazza dell'Unità e corteo verso il centro, "per denunciare la violenza strutturale maschile e di genere contro le donne, che solo in Italia ha fatto più di 48 vittime dall'inizio dell'anno".
Non Una di Meno in piazza: “Ci tolgono il tempo, ci riprendiamo tutto!” [foto+video]
In tante in piazza del Nettuno mentre si tenevano altre manifestazioni in tutta la penisola: "L’epidemia del Coronavirus non ci ha costrette al silenzio", ma ha "esasperato disuguaglianze, sfruttamento e violenze determinate dal sistema capitalista, patriarcale e razzista". Replicata anche la performance del violador en tu camino.
“Il grido rivoluzionario di una società fondata sul protagonismo e la libertà delle donne”
È quello rilanciato dal corteo per il Rojava che sabato ha attraversato il centro città, scrivono le realtà promotrici. "Abbiamo espresso solidarietà a Eddi, Paolo e Jacopo, vittime del provvedimento liberticida della sorveglianza speciale, e a Nicoletta, in carcere per aver lottato con il movimento NoTav".
Con le rivoluzionarie del Rojava [video+foto+audio]
Corteo in centro, anche molte e molti da fuori città, al grido di 'Jin, Jiyan, Azadi': donna, vita, libertà. Torna a risuonare il "violador en tu camino". Contestato un banchetto di Fratelli d'Italia.
Un 2019 in movimento [foto]
Gli articoli, una galleria di 70 immagini, gli editoriali di Zeroincondotta e la classifica dei pezzi più letti per un resoconto (parziale) degli ultimi 12 mesi di mobilitazioni e notizie a Bologna.
“Un violador en tu camino”, l’azione transfemminista in piazza Nettuno [video]
Anche sotto le due Torri riecheggia il "grido di lotta delle compagne cilene" rilanciato da Non Una Di Meno "contro il carattere patriarcale della violenza esercitata dal governo di Piñera e dal sistema neoliberista".