Lunedì 12 novembre ore 16, aula 4 della facoltà di Giurisprudenza

Genova. Punire per educare?

Il collettivo ORAdARIA organizza un'iniziativa pubblica in vista della manifestazione del 17 novembre a Genova. Con la partecipazione di Simone Sabattini e Aurora D'Agostino.
7 novembre 2007 - collettivo ORAdARIA

Si chiude la requisitoria del processo per il G8 di Genova, i pm chiedono
per i 25 manifestanti imputati una pena “severa ma non esemplare” di 224
anni e 6 mesi con l’accusa di devastazione e saccheggio.E i processi
contro le forze dell’ordine per il massacro alla scuola Diaz e la caserma
di Bolzaneto?

In un clima di tensione sociale come quello che stiamo vivendo, in cui il
concetto di legalità viene spesso usato arbitrariamente per giustificare
azioni che violano libertà fondamentali indispensabili in una democrazia
degna di essere chiamata tale, in cui diventa sempre più sottile il
confine tra sicurezza sociale e repressione, la consapevolezza del valore
dei nostri diritti diventa arma indispensabile di giustizia. Suscita
perplessità constatare che ancora oggi si possa concepire un diritto
penale che si serva di pene modello con finalità di deterrenza, in spregio
alla necessità di adeguatezza e giustizia della pena, e che c’è chi si
sente rassicurato da questa idea..almeno finchè ne rimane spettatore.

INCONTRO PUBBLICO 12 NOVEMBRE ORE 16
AULA 4-FACOLTà DI GIURISPRUDENZA
Ne parleremo con:

-Simone Sabattini avvocato del processo contro il massacro avvenuto
alla scuola Diaz;

-Aurora D'Agostino, avvocato di alcuni dei 25 imputati al processo

…per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti…

COLLETTIVO
ORAdARIA

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