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Xm24 sulla visita di Stefano Aldrovandi: “Quando la realtà supera la fantasia…”

Comunicato dello spazio pubblico di via Fioravanti dopo la “indesiderata visita” fatta ieri dal candidato sindaco e le pesanti affermazioni rilasciate alla stampa.

22 Aprile 2011 - 16:07

Quando la realtà supera la fantasia

Con stupore leggiamo la nota di Stefano Aldrovandi in merito alla sua (indesiderata) visita allo Spazio pubblico Xm24 e all’azione di “certe squadracce di un’epoca lontana”. Al candidato sindaco, nel momento in cui è entrato, è stato semplicemente comunicato che lo spazio dell’XM24 non era aperto alla campagna elettorale in cui è attualmente impegnata la città e invitato, molto tranquillamente, a uscire se intendeva presentare ai bolognesi il suo programma per il futuro alla città. Lo spazio pubblico Xm24, né direttamente né indirettamente, intende essere coinvolto nella campagna
elettorale e tanto meno intende prestarsi come parterre del politico di turno.

Disprezziamo l’arroganza e la superficialità con cui si paragona il nostro motivato rifiuto a essere strumento della sua campagna elettorale all’azione vile dei fascisti di ogni epoca. Ricordiamo che l’XM24 è uno spazio antifascista, che non solo accoglie con orgoglio la memoria delle compagne e dei compagni che hanno resistito e sconfitto il regime, ma si impegna quotidianamente nell’elaborazione di pratiche di solidarietà e cooperazione che tendono a spezzare le relazioni di sopraffazione, potere e disprezzo che caratterizzano il modello di esistenza che questi partiti continuano ad imporre.

È curioso che Stefano Aldrovandi (espressione dei poteri forti in città, già presidente di API, Seabo, Hera, Fondazione del Monte, appoggiato da UDC e FLI) scopra improvvisamente, dopo ben nove anni,  che esiste a Bologna uno spazio  in cui centinaia di persone settimanalmente fruiscono del mercatino biologico e dei diversi laboratori (Scuola di italiano per migranti, ciclofficina, palestra, spazi espositivi, sala prova per gruppi musicali, ecc.) aperti al quartiere e alla città. Del tutto indifferente  alle attività che in questo spazio vengono quotidianamente proposte, il candidato sindaco in questione forse cercava di raccattare una manciata di voti. Quotidianamente diverse attiviste e attivisti animano questo spazio in forma del tutto volontaria, e senza alcun contributo né pubblico né privato, non certo per assicurare un attimo di visibilità a coloro che già dispongono di lussuose sedi nel salotto buono della città (Corte isolani), risorse economiche e media compiacenti.

A tutti i senza voce, a tutti coloro a cui altri spazi sono negati, a tutti coloro che condividono alcuni principi per noi oggi imprescindibili (antifascismo, antirazzismo, antisessismo), a tutti coloro che hanno progettualità da sviluppare, a tutti coloro che oggi lottano contro l’oppressione e lo sfruttamento lo spazio di XM24 sarà sempre aperto, non certo a coloro che  quotidianamente riproducono la miseria dell’esistente.

Spazio pubblico XM24