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Welfare, priorità “siano persone e non finanze”

Le reti cittadine degli educatori sociali hanno stilato linee guida per i servizi a favore dei minori: tagli “portano a una crisi sociale ben maggiore e ben più onerosa della stessa crisi economica”.

24 Marzo 2016 - 10:30

Proposta di linee guida per i servizi socio-educativi rivolti a minori a Bologna

educatoriLa Rete delle educatrici ed educatori di Bologna, gli Educatori uniti contro i tagli e il Lusso di pensare stanno promuovendo una proposta di linee guida per Interventi Socio-Educativi di qualità a favore di minori sul territorio di Bologna e provincia, redatto in vista dell’uscita del Bando pubblico del Comune di Bologna. L’analisi è tecnica, ma il valore è politico, poiché accende i riflettori sul margine decisionale dell’ente locale e sulla volontà politica che determina il peso da dare rispettivamente al fattore economico e a quello qualitativo. Nella proposta, le operatrici e gli operatori del territorio ricordano con forza i rischi concreti del dare maggiore rilevanza alla questione finanziaria in un sistema di servizi, che dovrebbe considerare innanzitutto la persona, lavoratori inclusi.

Nel documento viene sottolineata l’importanza di mettere da parte le giustificazioni riguardo alla scarsità di risorse e la necessità che i Servizi abbiano come unico obbiettivo centrale la cura della persona, l’inclusione (dalla prevenzione all’emarginazione sociale), la valorizzazione della diversità come potenzialità, il benessere individuale e collettivo.

I tagli a scapito delle condizioni di lavoro e della qualità del servizio generano inevitabili ricadute sulle persone più vulnerabili (i minori in primis) portando ad una crisi sociale ben maggiore e ben più onerosa della stessa crisi economica in atto.

Solo con un investimento sul Welfare e sulla prevenzione è possibile arginare il dilagare di un disagio e di una povertà diffusa, che sembrano caratterizzare la nostra società.

Rete Educatrici ed Educatori di Bologna
Educatori Uniti contro i tagli
Il Lusso di pensare