Usb invita i lavoratori dell’Asc Insieme alla mobilitazione: assemblea mercoledì 30 ottobre’013 alle 17 nella sede della di via Monterumici 36/10.
Servizi del distretto di Casalecchio: non moriremo di tavoli tecnici!
Che i tempi delle politiche di concertazione fossero finiti lo andiamo dicendo da tempo: la coperta è corta, dicono dal territorio di Casalecchio di Reno (Bo) attraverso l’Azienda che gestisce i servizi ASC Insieme e nel confronto ai tavoli politici con i sindaci del Distretto.
I tagli sui servizi dei lotti 3 e 4 (integrazione scolastica e socio-educativi), rispettivamente del 3 e dell’11% rispetto al canone dello scorso anno, lasciano a mezzo servizio diversi operatori che su quei servizi operano a contatto con l’utenza.
Da giugno di quest’anno vanno avanti, in maniera più o meno serrata, confronti con l’ASC, gli amministratori del Distretto e le cooperative sociali: non abbiamo registrato un solo passo in avanti nel tentativo di risolvere il problema del taglio alle ore e alla qualità dei servizi.
La CGIL in questi mesi si è prodigata a convocare e proporre tavoli tecnici e politici che non hanno avuto altro risultato che dilatare i tempi ed intorpidire gli animi, alla vecchia maniera di chi gestisce per conto proprio un affare che invece avrebbe dovuto vedere la partecipazione di tutti i soggetti, lavoratori e utenti, coinvolti da quei tagli.
Stamattina (ieri, ndr), all’ennesimo tavolo tecnico in cui si sono snocciolati numeri e scontrini, senza che ci fosse alcuna possibilità di ricomporre il taglio con il piano occupazionale, abbiamo detto BASTA!
Basta con le politiche dei tagli che non tengono conto dei bisogni reali dei cittadini che usufruiscono dei servizi!
Basta con le politiche che penalizzano sempre le stesse, già deboli, categorie di lavoratori!
Nell’aprile del 2012 firmammo con ASC Insieme un accordo che avrebbe dovuto tutelare i livelli di occupazione e la qualità dei servizi, poiché su quel territorio si era già verificato il disastro del fallimento EPTA/Coop Geco, che rischiava di mandare a casa 160 lavoratori e lavoratrici.
Oggi, in ordine cronologico, siamo già al quarto taglio di risorse sui servizi! E la prospettiva non è certo quella di ripristinare le risorse economiche.
Riteniamo che quell’accordo sia stato violato nei termini e nello spirito, e chiediamo alle lavoratrici e ai lavoratori del distretto di pronunciarsi sulla validità di quell’accordo, dando disponibilità alla mobilitazione per riprendersi la parola ed i servizi!
Nessuna compatibilità è possibile con i tagli e col disegno di distruggere il welfare!
Invitiamo le lavoratrici e i lavoratori del distretto ad un’assemblea sindacale retribuita per esprimersi su questi temi il giorno 30 ottobre ’13 dalle ore 17 alle ore 19 presso la sede della Federazione USB in via Monterumici 36/10.
Usb Lavoro privato