Acabnews Bologna

Ustica, finalmente l’Italia si muove per sbloccare le rogatorie

Dopo 15 anni di attesa, primo sì alla ratifica della convenzione internazionale. L’Associazione dei familiari: passo “necessario perchè anche l’Europa dia un contributo nella ricerca della verità”.

05 Giugno 2015 - 18:57

Dc9 Itavia abbattuto ad Ustica (foto Luca Ghedini)Il prossimo 27 giugno cadrà il 35esimo anniversario della strage di Ustica e finalmente, dopo 15 anni di attesa, il Parlamento ha mosso il primo passo decisivo per ratificare la convenzione europea in materia di collaborazione giudiziaria tra i Paesi della Ue. L’Italia, insomma, si muove verso lo sblocco delle rogatorie internazionali chieste per far luce sull’abbattimento del Dc-9 Itavia, che provocò la morte di 81 persone. L’altro giorno, infatti, la Camera ha approvato la proposta di legge di “Ratifica ed esecuzione della Convenzione relativa all’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio 2000, e delega al Governo per la sua attuazione”. Ora dovrà esprimersi il Senato.

Un passo “necessario- commenta Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime- perchè anche l’Europa dia un contributo nella ricerca della verità, inducendo comportamenti più attivi e collaborativi da parte di Paesi che, come la Francia, hanno ancora tanto da dire“.